Parlare con l’aldilà storie vere
Parlare con l’aldilà storie vere
Parlare con l’aldilà : io credo fermamente che i nostri cari sono sempre accanto a noi, anche se non possiamo vederli; quando è morto mio padre, nel 1990, il mio nipotino più grande aveva quasi tre anni ed era legatissimo al nonno; qualche giorno dopo il funerale io e mia madre eravamo in cucina e il bambino era seduto fuori in veranda e giocava, ad un certo punto l'abbiamo sentito parlare, ci siamo affacciate sulla porta senza farci vedere e lui guardava verso l'alto e dialogava con qualcuno, siamo state lì un bel pezzo ad osservare la scena e poi ci siamo avvicinate al bimbo e gli abbiamo chiesto con chi stesse parlando, lui, tranquillissimo, ci ha risposto che stava parlando con il nonnino e ha indicato un punto vicino a noi dicendoci “eccolo, non lo vedete?”
E questo si è ripetuto per tanti giorni di seguito.
Ad una mia cugina era successa la stessa cosa con la sua bambina, lei, indicando una poltrona a casa dei nonni paterni, diceva che c'era un uomo seduto lì, mia cugina ha poi scoperto che quella era la poltrona dove si sedeva sempre suo suocero, che lei non aveva mai conosciuto.
Parlare con l’aldilà storie vere sono parole di Sara
Parlare con l’aldilà storie vere
Parlare con l’aldilà
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