06.01.2005
C'è tutto il condensato dell'Amore di Dio attorno e dentro ognuno di voi. Adesso dovete guardare con più attenzione e con più considerazione alla vostra vita.
Ci sono molti aspetti del vostro essere che hanno bisogno di venir fuori e per ogni riscoperta di questi elementi si apre davanti a voi uno spiraglio nuovo nella vostra esistenza e la gioia che si accompagna a questi ritrovamenti è pari forse a quanto nel quotidiano a volte vi è successo. Aprite un cassetto, un'anta di un armadio e ritrovate un oggetto, un qualcosa che vi ricorda un periodo della vostra vita che non pensavate più di possedere.
I giovani che mi ascoltano in questo momento, quelli che hanno aperto non solo le loro orecchie, ma anche i loro cuori, sanno come ciò sia vero: quante intuizioni nuove sono apparse nello schermo della loro mente, e per ognuna di esse, in contemporanea, c'è stato un sussulto del cuore. Qualche fratello ha riscoperto dentro di sè una capacità di amare insospettata, una capacità al perdono sconosciuta e soprattutto un desiderio smisurato, un desiderio di pace, di dare e portare pace a se stessi e agli altri.
Questi giovani che ci hanno seguito e continuano a seguirci, anche senza ricevere direttamente dei messaggi, hanno dei contenuti, dei contenuti spirituali, di alta spiritualità, che non sono frutto di acquisizione recente attraverso lo scambio con gli altri, ma piuttosto un ritrovarsi, un riscoprirsi in grado di capire le verità più grandi, le verità metafisiche. Pertanto, la loro giovane età può fare dubitare qualcuno sul valore e sull'apporto che questi fratelli danno al gruppo e alla società tutta, apporto prezioso, significativo ed efficace, perchè anche nella loro vita, nelle azioni, nel tran tran d'ogni giorno, esprimono questi valori tanto da diventare esempi viventi di un verità riconosciuta, vissuta ogni giorno.
Perchè dico questo, fratelli? Perchè proprio questi giovani saranno pronti a guidare, anche tra di voi, coloro che un giorno si sentiranno stanchi, quando l'energie sembrano venire a mancare, quanto aiuto troveranno in loro!
Se qualcuno tra voi paventa questo futuro come qualcosa che incute paura, perchè prospetta solitudine e isolamento, io devo necessariamente portarvi su un'altra idea e farvi considerare quella che sarà la vostro realtà futura. Sento che questo calore, che questo affiatamento che vi unisce, affonda delle radici nella profondità del vostro essere; non è la parte umana, solo la parte umana, che vi fa condividere momenti gioiosi così e momenti anche di tristezza e di sofferenza. Ma tutto ciò trae origine dall'essenza spirituale e dall'osmosi che i vostri corpi sottili hanno creato, osmosi energetica. E, pur essendo diversi, ognuno di voi si sente unito si sente agganciato affettuosamente, amorevolmente all'altro. Qualche volta la mente può produrre qualche scherzo proponendo e insinuando qualche pensiero di orgoglio, di superiorità, ma sono rari questi momenti, superabilissimi, e non ci preoccupano più di tanto.
Al di la del tempo e dello spazio, siete un solo essere con noi tutti, ma la luminosità di ognuno di voi è unica, e si distingue dalle altre.
è assai benefico incontrarvi, condividere anche il pasto; è un'energia che vi scambiate e nel dare e ricevere si produce una grande gioia. Se consideriamo tutte le sofferenze cui andrete incon-tro, è giusto stimolare questa gioia e incrementarla nel vostro vivere. Sono più i dolori, sono più i sacrifici che la felicità, la felicità perenne, la felicità costante, ma non sono da escludere quelle brevi parentesi che dovete cogliere, saper cogliere tra le pieghe della vostra vita, perchè esse rinforzano il vostro essere, che a volte sembra piegarsi in due a causa degli accadimenti, degli avvenimenti nel mondo. Queste parentesi di gioia pura, che ognuno può riconoscere come propri e con-facenti alla propria personalità, sono importantissime e non vanno trascurate, perchè insieme ad esse voi accrescete la vostra luminosità e riconoscete il vostro vero valore.
Noi non consigliamo ai vostri fratelli terreni l'isolamento o la rinunzia alle gioie della vita, quelle che sono comprese o progettate da loro stessi, ma vi esortiamo ad un ulteriore sforzo per imparare a saper gioire, saper godere di quello che si possiede, e quando la mente propone e ripropone ulteriori falsi bisogni, in quel crescendo senza limiti, con quel desiderio immane di possedere quanta più ricchezza, quanto più benessere si possa immaginare. Se riflettette sul termine "benessere", troverete che è compreso in esso tutto il significato della vostra vita. Se avete un conto in banca considerevole, ma il vostro cuore è privo d'amore dato e ricevuto, sarete più poveri di un barbone; vi sentirete diseredati, vi sentirete abbandonati da Dio e dal mondo intero, perchè è nella ricchezza della vostra interiorità che anche il benessere economico assume il suo vero significato.
Unitevi, fratelli, unitevi alle varie epoche, agli spazi dimensionali nei quali abbiamo condiviso tanta esperienza, e saprete come è vero tutto questo e lo dimostrerete ogni giorno mettendo in atto questi principi, senza critica alcuna verso il fratello che è ancora privo di Luce e vista interiore.
In questa casa che vi ospita, così piena di Luce e di Amore, costruite il vostro cenacolo ideale, e anche se poi vi trovate altrove, in altri luoghi, proiettatevi con la mente a questo gruppo, all'energia di questo gruppo e riproporrete serenità e benessere in voi stessi e negli altri.
Vi saluto, fratelli, con un saluto particolare ai giovani.
Stefano, Daniele e Aldo, ricordate l'impegno che avete assunto spiritualmente. Vi sono stati dati degli input importanti; per ora li conoscete solo voi, ma un giorno dovrete farli conoscere a molti altri. Anche tu, Angela. Un giorno sarete i pilastri del gruppo, insieme a Patrizia.
E così sia. Così è.
Stampa
Email