19.01.2005
Un saluto di Pace a tutti voi, fratelli. Questa sera vi ricordo il significato più intimo, più vero che connota l'intento di questo gruppo, l'intento di queste riunioni. Siete qui, siamo qui non solo per aiutarci reciprocamente, perchè l'aiuto è il dono di se stessi, è partecipare agli altri, ma per estendere ai bisognosi quello che si ha di più prezioso. Siete qui anche per affinare quegli strumenti di cui siete in possesso, ma che non possono essere messi in atto, adoperati in maniera efficace, se non vengono rispettate alcune procedure. Le procedure a cui alludiamo sono a voi ben note perchè convergono sulla volontà condivisa di questo gruppo ad aiutare e anche a guarire chi soffre nell'anima e nel corpo.
L'allineamento fra le varie componenti è prioritario all'azione di operatività e, oltre ad essere personale, si rivolge e abbraccia tutto il gruppo. Anche le emozioni fra di voi, le emozioni di simpatia e affinità, sono importantissime, come pure importante e determinante è la presenza costante dell'apporto energetico che ogni Essere porta seco.
In una orchestra composta da tanti strumenti, ognuno di essi ha un proprio compito e se tra i suonatori, tra gli orchestrali c'è intesa, c'è affinità e affiatamento, la musica che verrà fuori sarà perfetta ed armoniosa, ma se si introducono nuovi esecutori che non hanno avuto il tempo di armonizzarsi con gli altri, allora il risultato sarà incerto e difficoltoso. Forse lo sarà anche per il direttore di orchestra. Ora che voi siete pronti, fratelli, affiatati, accordate i vostri strumenti, quegli strumenti che non risiedono nella mente ma piuttosto nella capacità di esprimere e mandare Amore e Luce con il vostro cuore, che è l'organo per antonomasia. Esso dà il via, dà l'accordo a tutti gli altri strumenti, anche quelli che sono compresi nella vostra mente.
Immaginate, fratelli, di cominciare a perdere il vostro peso, e di sentirvi sempre più leggeri, come una piuma. Man mano che pensate di essere delle piume, lasciate questa dimensione e seguite noi in un'altra Dimensione, dove tutto è Pace, dove tutto è Serenità, dove i vostri esseri di Luce si incrociano e si intrecciano con i nostri in un meraviglioso scambio d'Amore e di Energia.
Così viviamo noi la nostra carica, così estendiamo a voi tutto il Potere del nostro Spirito e il vostro Essere si allarga, si espande come un grande respiro; si espande tanto da abbracciare l'Universo intero fino a sentire chiaramente l'Amore di Dio che lo permea tutto. Lo sente nelle sue fibre e si inebria, si rinvigorisce con la trasfusione di Energia che dai Mondi Superiori si innesta nei vostri corpi, nella vostra carne, affinchè voi possiate poi trasferirla ai vostri simili. In questo spazio im-menso dove non vi sentite soli, non vi sentite persi, potete individuare e collocare le creature, i vo-stri fratelli più bisognosi, più ammalati, più derelitti.
Essi vengono inondati dalla Luce-Amore che li lava e li rigenera, e tutte le impurità che provengono da un corpo malato e da un'anima sofferente, vengono inviate al Creatore perchè le trasformi nella Grande Luce, nel Grande Fuoco del Suo cuore. Se tendiamo le mani, sentiamo come l'energia trasformata, depurata, l'energia malsana che abbiamo eliminato dai nostri fratelli, torna trasfigurata in energia purissima, nell'Energia dell'Amore Primo. Rinfranca e risana anche noi come ritorno della nostra azione e come contempla la Legge Divina di causa-effetto.
Così siamo certi che riceveremo più di quanto abbiamo dato.
Accogliamo questo Bene nelle nostre mani e teniamolo come cosa molto cara. L'impronta resterà su ogni palmo perchè potremo utilizzarla in altri momenti, in altri ambiti mediante una carezza, mediante un tocco del palmo su un nostro fratello in difficoltà, anche fuori di questo cerchio, e possiamo attivarla anche su noi stessi.
Quando noi ci sentiamo bene equilibrati, quando ci manca l'amore, quando sentiamo che ci manca l'attenzione degli altri:
· ritorniamo di nuovo in questo luogo speciale, senza spazio e senza tempo, dove avvengono i miracoli e le trasformazioni e chiediamo al nostro Spirito la realizzazione dei nostri bisogni, tutti quelli che sono in linea e pertinenti al percorso spirituale individuale di ogni creatura;
· chiediamo al Grande Spirito di aprirci le porte e tutti gli sbarramenti che ci impediscono di crescere e di illuminarci ulteriormente;
· chiediamo ancora al Grande Spirito di diventare i fautori, i propulsori di Pace, di Pace Universale;
· chiediamo ancora al Grande Spirito di essere sempre aderenti ed in linea con i principi delle Verità Universali, per non perderci nei meandri della conoscenza; e anche se ci addentriamo in questo labirinto potremo sempre ritrovare il filo conduttore che ci porta all'uscita.
Il cuore di Dio, con la Sua Grande Luce, è sempre pronto a soddisfare i nostri bisogni, a renderli concreti e palpitanti nella nostra realtà, ma affianchiamo sempre un pensiero fiducioso senza mai stancarci, senza mai deprimerci. Se ci demoralizziamo per gli eventuali insuccessi delle nostre richieste, non otterremo mai quello che vogliamo.
Questo gruppo diventa prezioso per l'opera collettiva, ma anche per la realizzazione dei bisogni personali. Fate dunque le vostre richieste principalmente mediante il vostro spirito rivolto al Grande Spirito e, in seno a questo gruppo innestando la fiducia totale in questa azione collettiva.
Vedete chiaramente le scintille della Grande Luce come un'esplosione di Fuoco continuo, di Lava incandescente che si espande in ogni ambito dell'Universo, che in questo momento scende come Colata sulle richieste di questo gruppo, sui vostri personali bisogni. Questo Fuoco, anzichè dividervi, vi unisce, cementa le vostre Essenze così che diventiate un solo Fuoco, una sola Luce.
Ritorniamo in questa dimensione con un carico notevole, con un bagaglio prezioso che possiamo distribuire ai nostri fratelli durante gli incontri che faremo nella quotidianità. Ricorderete che le vostre mani sono diventate miracolose e preziose.
Addio fratelli.
Teniamoci per mano.
Sentiamo le nostre mani divenire incandescenti con questo Fuoco che ha colmato tutte le nostre manchevolezze e bruciato le nostre impurità. Ora che siamo divenuti più leggeri, godiamo della Luce di questa Alta Dimensione che ci accoglie, quella Dimensione dove Luce e Amore vengono elargiti in grande profusione. Ora torniamo nella nostra realtà, ma pieni e beati di quanto ci è stato donato
Un saluto e un grazie a te, Nino, per quello che fai per i nostri fratelli, per l'Amore con cui ti accosti ai tuoi simili. Il Signore ti ha messo accanto una compagna che ti sostiene col suo Amore e ti dà la carica nel tuo lavoro. Sia benedetta anche tu, Ester, tu che porti avanti in tanti modi la casa, con Amore e semplicità.
C'è ancora qualcosa per M.:
Ormai è un piccolo tratto da percorrere, un piccolissimo tratto; un tratto che ti pesa, ti risulta difficile, ma sei già quasi fuori da questo stadio. Ci sono ancora delle pratiche da espletare prima della conclusione, del buon esito finale.
Vedo che si chiudono tutte le pratiche.
Ti vedo sorridente, ti sei liberata da ogni fardello. In termini di tempo, ci vorranno due mesi ancora, forse tre, ma non più di tanto, perchè si snodi questa pratica così lunga e pesante. Il cammino per te è stato scosceso e irto di difficoltà, ma tutto questo non lo fai per te; lo fai per una tua creatura. Essa sa di trovare in te un baluardo, una forza non indifferente. Tu sei, per la tua famiglia, un albero maestro; anche se dall'aspetto puoi sembrare una donna non molto forte, rappresenti, invece, la vera forza della tua famiglia. Il Signore ti ha dotato di queste caratteristiche che poi sono comuni un po' a tutte le donne, al sesso femminile. Ma tu eccelli in queste qualità, devi esserne fiera, sorella, a dispetto delle tribolazioni e dei dolori che la vita ti ha riservato.
Ti voglio bene, sorella. Ricordalo!
Stampa
Email