08.06.2005
Come sempre, fratelli, sono con voi.
Accendiamo, accendete insieme a noi il Fuoco perenne dei vostri cuori energetici e, con un grande respiro dell'anima, inviate ossigeno a questo Fuoco a guisa che le fiamme di questo grande incendio possano propagarsi tra di voi riversando benessere, calore umano, amicizia, amore.
Date voi stessi a questo Fuoco tutte le connotazioni che volete, date tutti i significati che vi aspettate e che desiderate.
è con un grande respiro della vostra anima che il cuore di ognuno di voi si spinge fuori da questa Terra e si proietta in quel luogo ideale, in quella zona prescelta per il grande Incontro, il rendez-vous tra gli Spiriti Illuminati dell'Universo; non mancate mai a questo appuntamento; rendetevi partecipi nella totalità del vostro Essere perchè immensi sono i benefici che porterete con voi e che potrete trasmettere anche agli altri vostri simili.
In questa danza delle Sfere celesti, percepite i corpuscoli luminosi e le note armoniose che vi trasmettiamo. Ecco, in questo stato, potete dare libero corso all'espansione della vostra coscienza, perchè siete senza fisicità e senza i suoi vincoli dimensionali.
Vi sentite così meravigliosamente uniti all'Energia Primaria, alla Grande Luce che, come un Faro, orienta i Suoi Raggi e illumina tutte le parti oscure, e con estrema equità, distribuisce Luce, Calore, Amore, in tutte le direzioni, a tutti i Suoi figli, a tutte le Sue creature.
Siamo sotto questa doccia benefica di Amore, di Luce ristoratrice, riparatrice anche dei mali della nostra fisicità che la nostra aura porta seco e in essa li proietta. Possiamo così ricomporre anche tutti i frammenti della nostra Individualità spirituale e avere una visione univoca, unitaria, una visione globale del programma personale innestato nel programma collettivo.
Possiamo estendere questa comprensione massima, questa lungimiranza anche agli altri nostri fratelli, perchè essi possano risvegliarsi e riappropriarsi della propria vista interiore, quella dello Spirito, offuscata dalle sofferenze, dalle privazioni, dai soprusi di altri fratelli.
· Ripuliamo simbolicamente le ferite dei loro animi, rimarginiamo col nostro Amore queste ferite e doniamoci totalmente a tutte le creature che chiedono aiuto, che chiedono soccorso;
· giunga il nostro Amore, il nostro Amore disinteressato a tutti costoro, nella forma dei loro desideri, delle loro necessità;
· sentiamo come la nostra forza, la forza del nostro pensiero e del nostro cuore che si è centuplicata per l'intervento e per la volontà di altri Esseri che obbediscono alla Volontà superiore;
· uniformiamo anche il nostro intento a questa Voce Superiore, affinchè possiamo meglio discernere, per meglio capire i nostri fratelli nella quotidianità della vita.
L'Amore divino è come una grande torta che si offre senza limiti al desiderio di noi uomini, di noi Esseri; si frammenta per donarsi a tutti, per comunicarci la Sua dolcezza, per renderci sazi della Sua Energia, e ciò nonostante rimane sempre integra, rimane sempre Una.
Questa immagine vuole suggerirvi qualcosa di molto importante: fratelli, quando date tutto di voi, nelle varie forme, non preoccupatevi di restare privi delle vostre sostanze, delle vostre energie. Il Padre Nostro provvede continuamente a rifornirvi, a rifornirci di quel Pane speciale che non è solo il pane che sta sulle vostre tavole ma è Amore, Amore e Benessere continuo.
Siete stati invitati, questa sera, ad un Banchetto, un Banchetto spirituale, e le vivande sono l'Amore e la Luce di cui potete saziarvi, di cui potete fare incetta. Tale Banchetto non è solo un simbolo, è anche un riconoscimento della vostra dignità, del valore che rappresentate per tutti noi, e d'ora in poi sarete membri effettivi del Convivio di Esseri Speciali.
Gioite, gioite, gioite di questo riconoscimento come gioiamo noi nel sentirvi vicini, degni vicini, in questo particolare momento.
Amatevi tra di voi in maniera più intensa, in maniera più efficace. Amatevi come vi amiamo noi, senza aspettative, senza contropartite, al di sopra di ogni giudizio, di ogni simpatia, antipatia o preconcetto. In ultima analisi, è questo, e solo questo, il motivo della vostra rinascita.
Non dimenticatelo!!!
Addio, fratelli.
Riflessioni sulla:
totalità del vostro Essere e sulla Individualità spirituale.
Sono due espressioni che si riferiscono allo stesso concetto, più volte spiegato dalle Guide durante gli anni del nostro sodalizio. Ognuno di noi appartiene alla propria Individualità spirituale, quale frammento fra i tanti, ognuno dei quali esperisce in simultanea in tutti gli stati di coscienza. Si raggiunge la totalità allorquando si trascende il senso di separatività dentro e fuori di noi.
Rimane sempre integra, riferito alla torta che rappresenta l'Amore divino, nonostante essa si frammenti per donarsi a tutti, non diminuisce mai. La distribuzione indiscriminata non segue la logica della matematica usata da noi umani, secondo la quale togliendo una fetta alla torta questa non è più intera, bensì la Logica dell'Amore. Perfino sul nostro piano possiamo usare anche noi questa Logica, constatando che se amiamo qualcuno, o molti, il nostro amore non diminuisce affatto, anzi aumenta per il ritorno, se non direttamente dalle persone amate, dall'Universo intero.
Convivio di Esseri Speciali.
Ricordo a tutti coloro che seguono l'Insegnamento leggendo i messaggi, che la presente comunicazione, così come tutte le altre, è diretta a ciascuno di loro.
Amate - Mi limito a sottolineare il Loro consiglio, ripetuto per qualcuno fino alla nausea, perchè non ha bisogno di commenti. Forse, se e quando saremo capaci di amare non ce lo daranno più.
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