21.03.2007
Cari fratelli, è sempre una gioia ritrovarvi, una gioia sempre nuova, una gioia sempre più grande. Come già sapete, nel tempo della vostra Terra si annoverano tante circostanze, tanti fatti sorprendenti che ai vostri occhi appaiono nella loro duplice natura, nel loro aspetto di positività e di negatività. So che molti di voi hanno trasceso questo stadio del pensiero, la forma comune di classificare gli eventi, le azioni degli uomini e anche gli avvenimenti che riguardano la fisicità del vostro pianeta, dell'atmosfera che lo circonda, non escludendo la Galassia nella quale vi trovate.
I cambiamenti energetici, con la dovuta strumentazione, sono rilevati da molti vostri scienziati. L'elettricità e il magnetismo della vostra Terra stanno subendo un grande mutamento ma solo chi è veramente aperto di mente e di cuore comprende il significato delle trasformazioni e la loro ragion d'essere che sta alla base di esse e sono sorrette dalle leggi che le distinguono sul vostro piano come luce, come elettricità, come magnetismo che in atto sono interagenti con il fascio fotonico che circonda il pianeta, la cui direttiva è l'evoluzione e il benessere di tutti gli uomini.
Quello che ancora vi rimane ignoto è il meccanismo che sta alla base della diversità di ricezione di questi influssi. Per molti nostri fratelli appartenenti alla cosiddetta civiltà, l'evoluzione non ha ancora comportato un coinvolgimento di tutti i vari corpi perchè dedicano la propria attenzione soltanto a quello fisico. Pertanto ci sono uomini che appaiono moderni e civilizzati, ma nella loro interiorità sono rimasti primitivi, preda delle loro emozioni e dei loro istinti sì da farli essere attori ed esecutori di azioni nefande, di azioni inconsapevoli, come la vostra cronaca annovera quotidianamente.
Fortunatamente si tratta solo di un piccolo settore, di una piccola cerchia di individui fra quelli che noi attenzioniamo, a cui ci rivolgiamo creando innumerevoli punti di contatto e di relazione in questo vostro pianeta. Questi esseri così sordi ad ogni richiamo di luce e di amore percepiranno nei loro esseri, nelle loro persone solamente l'aspetto sconvolgente e distruttivo di questi influssi. Ci sono e ci saranno tra la vostra gente moltissime menti alterate fra quelli che hanno perso il potere su se stessi, anche se resta in loro solo quello di conservarsi in vita. Ma, come succede nella dimensione che vi ospita, ogni cosa ha un duplice aspetto ma solo quello relativo alla parte in luce, a quella parte positiva che può essere rilevabile e registrabile in vari modi, asseconderà l'evoluzione di molti popoli, di molte nazioni che si libereranno da ogni servilismo, da ogni subordinazione ai vari governi, affrancandosi dal loro potere. Altri saranno capaci di affermare come incontestabile soltanto il valore della loro razza, della loro nazione in contrapposizione ad altri popoli che riconosceranno i valori inalienabili della collettività. Il risultato di questa crescita, di questa presa di coscienza consentirà loro di realizzare il cambiamento che li farà vivere in un clima di minori atti di terrorismo. La guerra fratricida comincerà a diventare qualcosa da ripudiare, da non considerare più. Occorrerà del tempo prima che molte cose possano cambiare sul vostro piano. Vi ricordiamo quanto siano importanti la buona volontà e l'azione, l'azione riparatrice dei mali esistenti per potere ricostruire altri valori, altre forme di civiltà.
Tutti voi, fratelli, siete chiamati in causa, come se foste arruolati in un esercito non belligerante ma che ha al suo attivo la disciplina, la volontà, l'eroismo, l'amore incondizionato. Forse non immaginate quanto sia importante la vostra opera, quanto sia edificante il vostro contributo, non solo per il destino di questa Terra ma anche per le ripercussioni in seno alla Galassia e a tutto l'Universo.
Ricordate l'espressione, la grande intuizione di un vostro scienziato che sintetizzò il reale stato delle interconnessioni fra tutte le parti delll'esistente, con la frase: "Quando un elettrone vibra, l'Universo trema"? (ndt: Sir Arthur Eddington).
Voi siete quell'elettrone che comunica con tutto l'Universo, comunica e interagisce. Come date così ricevete, ma perchè si arrivi a un grado di civiltà autentica, di fraternità vera e di rispetto di tutte le diversità esistenti su questo pianeta, occorre lavorare sulle coscienze. Non si va avanti con le rivoluzioni o le bombe, il lavoro e le battaglie vanno fatte all'interno di se stessi rimuovendo tutti gli ostacoli che si frappongono ad una visione superiore, a un pensiero più ampio che va oltre i confini del proprio io, oltre i limiti della propria famiglia, della propria regione, della propria nazione. Il lavoro va applicato a tutti i processi mentali che con monotona ripetitività ripropongono lo status quo.
Operata la cancellazione, la ripulitura di tutti i file che il vostro cervello ha incamerato, essi non saranno più attendibili, non più riproponibili alla luce dei tempi, alla luce dell'oggi, ma ancora c'è chi ignora che la partenza di ogni lavoro, di ogni crescita sociale non può disconoscere, non può scavalcare la crescita individuale.
Ricordate sempre che quello che percepite fuori di voi, ha sempre una corrispondenza con quello che vi sta dentro e se qualcosa non vi piace, se qualcosa vi disturba nel vostro ambiente, se volete cambiarla, se volete modificarla, dovete cominciare a cambiare voi stessi. Cominciate a cambiare mentalità ridimensionando quei pensieri obsoleti ai quali siete così affezionati, così attaccati. Voi temete di fare il vuoto dentro di voi se fate pulizia, se fate ordine. In quello che vi succede non c'è colpa ma piuttosto responsabilità per l'esservi adagiati e assoggettati al pensiero dominante della società a cui avete ceduto il vostro potere. Su queste tracce, su questi modelli sociali sui quali avete costruito la vostra personalità composta dagli innumerevoli io sempre in conflitto tra loro, tanto che non sanno e non possono ben guidarvi, dovete lavorare alacremente per riscoprire l'unico "io", l'Io superiore che può darvi l'ammaestramento giusto, l'ispirazione giusta. Sappiatelo ricercare e ascoltare. Se farete silenzio dentro di voi, lo udirete chiaramente. Quando siete soli con voi stessi, col vostro essere, egli vi parlerà, vi darà le direttive come procedere nella vostra vita e vi guiderà per il meglio affinchè possiate essere felici, appagati della vostra esistenza e soddisfatti del vostro operato. Vi suggerirà qual è il vostro effettivo valore, quali sono e quanti i vostri talenti e le peculiarità della vostra individualità spirituale.
Siate sempre felici, fratelli, costruitevi giorno dopo giorno la vostra felicità, il vostro benessere. Costruiteli con le vostre forze anzichè aspettarvi che siano gli altri a donarveli. Siate soggetti attivi e non passivi perchè non siete deboli, non siete privi di risorse, ricordatelo sempre.
Addio fratelli
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