Guide Angeliche - Messaggio del 23.06.2009
Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania
26.03.2009
Vi saluto, fratelli. Questa sera dedicheremo uno spazio uguale al colloquio con i vostri spiriti e altrettanto spazio alla propagazione della luce sul vostro Pianeta e soprattutto alla cura più specifica del vostro stato di salute, dello stato di benessere.
Le modalità con cui usare la luce vi sono ben note ma quello che ancora manca è l'elemento della fiducia totale, della fiducia piena nelle vostre intrinseche potenzialità e qualità risanatrici. Il riequilibrio armonico fra le varie componenti del vostro essere non va mai dimenticato e la messa a fuoco fra questi tre elementi è cosa che faremo questa sera e che poi ripeterete durante le vostre giornate.
Stringete un patto d’alleanza, di solidarietà con gli elementi costitutivi del vostro essere; fate in modo che nessuno di essi rimanga fuori dalla vostra attenzione, dimenticato o messo in ombra!
Succede a, volte, che qualche accenno di malattia, un calo di energie fisiche vi portino a concentrare tutta l'attenzione su un dato malanno e sui dolori che l'accompagnano. La regola che, invece, si dovrebbe seguire è di dare più attenzione a quella voce interiore che riconosce e che vi rammenta le vostre vere potenzialità. Più che di potenzialità dovremmo parlare di potere, potere riconosciuto e messo in atto nei momenti di difficoltà, nei momenti di disagio fisico o psichico. La dimenticanza di tale potere, e il suo non utilizzo, fa sì che si aggravino i fastidi fisici e i tormenti spirituali. Ora è tempo che adottiate questo nuovo modo d’approccio alle diverse difficoltà della vita, sia di natura fisica che spirituale. Riconoscetevi in questa capacità immensa di alleggerire i sintomi di un malanno, il dissapore, l'angustia di un avvenimento spiacevole. Siete in grado di amministrare da voi stessi le vostre forze, di farle rifiorire quando vi sembrano fiacche, quando pensate di averle perse. È un proponimento che ognuno di voi dovrebbe adottare, è un impegno con se stessi; anche se difficoltoso è tuttavia possibile, realizzabile.
Ora centrate il pensiero su questo momento sacro che è il lavoro con la luce e con l'amore che l'accompagna. La luce che diffondiamo su tutto il Pianeta e l'amore che inviamo produce miracoli di rinascita, di risanamento dell’amata Terra e di tutti i suoi abitanti. La luce e l'amore sono un monito per ogni creatura, per ogni essere di questa Terra, un monito per riemergere da uno stato d’emarginazione, di sopraffazione, di povertà e di miseria. È un monito perché ognuno riconosca l'importanza della propria dignità e la faccia sentire e riconoscere anche agli altri.
Quello che noi auspichiamo, con la forza del nostro cuore, è che ogni uomo si senta libero dalla schiavitù imposta da altri uomini, si senta libero di confessare il proprio credo; che ogni uomo si senta riconosciuto uguale agli altri uomini.
Noi auspichiamo e vogliamo che le guerre fratricide diventino un ricordo lontano e dimenticato.
Noi auspichiamo e vogliamo che la Madre Terra torni ad essere fonte di alimento e di benessere per ogni creatura.
Noi auspichiamo e vogliamo che la pace che s’instaura tra popolo e popolo, nazione e nazione, diventi stabile e duratura.
Noi auspichiamo e vogliamo che ci sia pace nell'animo d’ogni uomo, anch'essa stabile e duratura. Solo così la pace potrà essere di dominio pubblico; solo così la pace può essere condivisa e realizzata.
Noi auspichiamo e vogliamo che ad ogni uomo, a ciascuna creatura sia dato il necessario per vivere con la dignità di un essere umano.
Noi auspichiamo e vogliamo che le grandi ricchezze della Terra possano essere ripartite senza disparità.
Mentre auspichiamo la pace per i nostri fratelli, facciamola crescere e proliferare nei nostri cuori. I suoi frutti saranno facilmente visibili nelle nostre giornate a venire mediante una maggiore serenità nell'affrontare gli eventi della vita, una pazienza centuplicata nel rapporto con gli altri uomini, una tolleranza mai così tanto sperimentata.
Senza questo senso di pace che cresce e prolifera dentro i nostri cuori non si possono fare grandi cose, realizzare importanti progetti, purché alla pace si accompagni la calma nel trovare soluzioni a problemi intrigati, o irrisolti.
Senza la pace interiore non si può essere gentili e affettuosi con il nostro prossimo.
Senza la pace interiore non si può parlare di pace nel mondo e intorno a voi. Se ancora c'è conflitto nella vostra interiorità tra le parti che costituiscono il vostro essere, come si può crescere in consapevolezza, come si può crescere in amore? Come sempre la partenza d’ogni progetto, a breve o a lungo termine, ha sede nella vostra interiorità.
Ricordatevi che l'impulsività non è una buona compagna di viaggio e i riscontri sono facilmente visibili se guardate bene nella vostra vita, negli episodi che la compongono. La pace e la calma che vi accompagnano sovrintendono anche alla funzionalità dei vostri organi che, come sapete, seguono un proprio ritmo; e questo bioritmo non va mai accelerato né decelerato.
Anche il vostro cuore fisico si attiene a questi standard che sono standard conclamati ed è un atto arbitrario modificarli. Le eccessive pulsioni, i moti dell'animo esasperati, le intemperanze caratteriali giocano a sfavore di questi standard. Quello che voi chiamate stress o tensione nervosa porta alla codificazione forzata dei ritmi dei vostri organi, dei vostri apparati; perciò anche la vita convulsa, accelerata nuoce alla vostra salute, a quello standard di benessere, di equilibrio fra i vari componenti della vostra persona.
La smania di fare troppo e sempre di più, di produrre anche in termini economici, nuoce all'equilibrio del vostro fisico e quando capitano delle pause, degli stop a questo ritmo accelerato, allora si presentano le malattie come stato di calo d’energie.
Bisogna riflettere con attenzione e cercare di capire laddove si è sbagliato, se c'è un comportamento scorretto, esagerato. Si parla tanto di virus, di batteri, che sono senz'altro presenti nella vostra vita, nell'aria che respirate, ma siete sempre voi che create le condizioni perché possano aggredirvi e farvi ammalare. Lo stato di salute è uno stato d’equilibrio a volte instabile fra le forze fisiche, le forze psichiche e gli stati d'animo. Un equilibrio difficile da mantenere. Difficile, ma non impossibile!
Dunque la salute non riguarda solo il corpo fisico ma tutto quel benessere, quell'ampio benessere che accompagna la vostra vita; il benessere che è fatto di soddisfazioni anche piccole, quotidiane, di gioia di vivere, di pensieri sereni, di amore dato e ricevuto e di quella pienezza, quel senso di pienezza della vita che è un traguardo, per alcuni, difficile da raggiungere. Ma io vi dico che è a portata di mano, occorre molta buona volontà, molta presenza a se stessi, una presenza continua; ma questa presenza costante a se stessi non procura lo stress che è provocato da altre cose, dai falsi valori della vostra vita.
Non vi esorto certo a stare a meditare ore intere, estraniandovi dal vostro lavoro, dalla vostra famiglia, ma la presenza costante su se stessi non fa a pugni, non è in contrasto con la routine del lavoro, della famiglia e di tutte le altre cose.
Siate consapevoli del vostro vero ruolo, quel ruolo importantissimo che lo spirito vi ha assegnato, che voi stessi vi siete assegnato. Come è possibile guidare una macchina e, nel contempo, parlare o pensare, alla stessa maniera la presenza a se stessi vi consente lo svolgimento di tutte le vostre incombenze e attività. Quando noi vi sproniamo ad un maggiore amore verso voi stessi, non vi suggeriamo certo un narcisismo o un egoismo di bassa lega.
È piuttosto quel sano egoismo, il rispetto di se stessi che si dimentica facilmente per altri valori forse meno importanti!
Consideratevi come un Sole che sta al centro di una Galassia, che dà luce, che dà calore, che dà vita ad ogni Pianeta e questa luce, questo calore non si disperdono, ma si rinnovano continuamente.
Tutte le volte che date agli altri un po' del vostro tempo, se vi concedete agli altri per qualche buon consiglio o per un suggerimento, non avete perso del tempo prezioso, non avete perso energie, non avete perso denaro perché altrettanto come avete dato - e forse anche di più - riceverete. L'Energia meravigliosa dell'Universo che voi chiamate "Provvidenza" attende solo di essere richiamata, aspetta di donarsi a voi nelle quantità e nelle forme che desidera il vostro animo.
È una certezza, fratelli, non una speranza. È una verità che deve restare stabile come alimento continuo della vostra vita, un alimento che vi deve tenere in vita!
Vi proponiamo di nuovo la Luce immensa dell'Universo, la Luce risanatrice; fatela penetrare nei vostri corpi in profondità, in tutti i recessi. Fate in modo che ogni cellula che compone il vostro corpo si rinnovi velocemente mediante la Luce e, accostandosi alle altre cellule, si propaghi per osmosi. Così tutto il vostro corpo si rinnova come si rinnovano i vostri pensieri; tutte le cellule cerebrali si allargano a raggiera; si allargano le sinapsi, le facoltà logiche e l'intelligenza; la memoria si ripropone in maniera esponenziale.
Ora io vado, ma vi lascio sempre il mio amore incondizionato, immenso.
Addio.
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