Guide Angeliche - messaggio del 28.01.2010
Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania
28.01.2010
Un saluto a tutti voi, fratelli. Col contributo potente dei nostri spiriti, date vigore al vostro fuoco interiore sviluppandolo al massimo, con la volontà specifica, di dirigerlo su tutti i fratelli che sono presenti in questa sede, e affidategli il compito di rinforzare il potere immunitario, quel meraviglioso sistema di difesa che vi protegge dalle malattie. Il fuoco del vostro spirito cresce e divampa distruggendo batteri, virus e ogni potenziale avvisaglia di malattia o di disfunzione.
Superando i limiti di questa casa e assumendo una potenza esponenziale si diffonde molto rapidamente su tutto il Pianeta. La luce sfolgorante dei nostri spiriti, si compenetra nelle acque degli oceani, nelle terre dei continenti e rilascia le proprie peculiarità, affinché tutto il Pianeta abbia a risplendere di bellezza, di prosperità, di benessere, senza che ne sia escluso e privato nessun essere: animali, piante, uomini.
La luce è diventata così splendente e accecante da rendere visibile tutto il pianeta Terra e anche il Mondo dello spazio infinito dell'Universo. Abbiamo così ricreato un ponte energetico tra il vostro mondo e tutti gli altri mondi del Creato!
Figli miei benedetti, mi sembra inutile ripetere - perché ormai vi dovrebbe essere chiaro - quanto ci siete cari e preziosi. Tutte le volte che vi attivate per migliorare e rettificare qualche aspetto caratteriale a beneficio dei vostri fratelli, siate certi che il beneficio è anche vostro; e così, tutte le altre volte che inconsapevolmente usate parole e pensieri non edificanti nei confronti del vostro prossimo, le ripercussioni di tali pensieri sono sempre a vostro carico.
Su questo argomento voglio esprimervi il mio convincimento che, come già sapete, è venuto fuori da un susseguirsi di esperienze nella carne. Ora, da questa mia posizione, cioè a dire da quel grado di consapevolezza raggiunta, posso avere una visione molto più ampia e distaccata di quella vostra.
Il mio convincimento, di cui vi faccio partecipe, è che la vita dell'uomo su questa Terra è basata principalmente sull'esteriorità e sul giudizio; cosicché, questi pilastri su cui avete costruito tutta la vostra cosiddetta civiltà, vi hanno fatto trascurare l'importanza del pensiero puro. Tutta l'impostazione della ricerca spirituale fonda le sue basi sul pensiero puro e se qualcuno obietta che non esiste un pensiero puro, senza cioè intromissioni e incrostazioni di stampo sociale, di stampo culturale, io devo dire che è in errore.
Il pensiero puro è nell'atto creativo, ed è prioritario, precedente a qualsiasi tipo di acculturazione. Il pensiero puro è l'ispiratore delle grandi opere di artisti, di musicisti.
Da dove può provenire tale pensiero ancor prima che si sia formata una mente concreta, una mente logica e raziocinante, se non dallo spirito che è presente in ognuno di noi? Una ricerca senza fine, e a ritroso di tale elemento e la riscoperta della sua presenza, è la sola che può dare la soddisfazione più piena.
Voi non vedete, fratelli, i vostri organi, il cuore che batte e lavora per voi, il sangue che circola, che ossigena tutto il vostro organismo e così il fegato, il cervello, eppure avete la sensazione, anzi la certezza di essere vivi. Alla stessa maniera, il vostro spirito vi suggerisce e vi dà la certezza della sua presenza soprattutto attraverso il pensiero puro, con la sua presenza nei bambini, nella primissima infanzia.
Si può percepirlo quando ancora non si sono formati i processi logici e il processo di educazione non ha ancora danneggiato o meglio oscurato questo grande elemento. Ma come avviene sempre su questa dimensione, ogni crescita, il divenire adulti, comporta un prezzo da pagare.
Il pensiero puro è nella fantasia dei bambini e nella sensibilità acuta e profonda di cui essi sono pervasi: elementi che scompaiano crescendo, ma non si perdono irrimediabilmente. Nei momenti di meditazione, di preghiera intensa, di comunione intima con lo spirito divino, il pensiero puro riemerge in tutta la sua potenza, in tutta la sua bellezza e allora vi sentite gioiosi, vi sentite pieni, ricolmi di non sapete che cosa. Sono momenti rari, ma in tali momenti non c'è alcun desiderio, non c'è alcuna smania, non c'è dolore, non c'è tutto quel contorno che agita la vostra mente, sia di giorno che di notte: ed è questo pensiero puro che, come un filo, vi riconduce alla vostra origine, il filo conduttore di tutte le esistenze.
Cercate di fare più spesso questa ricerca isolandovi, anche per qualche ora, dal mondo esterno, da tutti gli impegni quotidiani. Ne ricaverete un grande beneficio!
La ricerca del Paradiso perduto - ma che è a portata di mano - in fondo rappresenta, una ricerca universale. Ogni uomo ricerca il suo paradiso - che pare abbia perduto - nelle droghe, nell'alcool, nei piaceri della carne; ma dopo la gioia momentanea, ricade poi nella sua solita e continua scontentezza e infelicità.
Ricordatevi che Nostro Padre, Amore Primo, non vuole la vostra sofferenza o il vostro dolore. Siete voi ad avere imperniato il vostro modo di vivere lungo questa scia, lungo questo binario. Però vi dico che è possibile innestare un altro tipo di marcia per ritrovare il sentiero giusto, il sentiero che vi dà felicità, che vi fa sentire grati alla vita in tutti i suoi molteplici aspetti; e ogni momento di essa che vivete è un momento prezioso perché vi fa apprendere, vi fa esperire.
Niente è inutile e banale nella vostra vita, tutto serve, tutto è prezioso!
Io vado ma vi lascio a riflettere su quanto enunciato. È importante riflettere e discutere fra di voi perché è anche nel gruppo che crescete, in seno ad esso potete acquisire conoscenza e consapevolezza.
Addio
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