La Gioia Della Vita La Gioia Dell'Esistenza
La Gioia Della Vita La Gioia Dell'Esistenza
La Gioia Della Vita
18.03.2014
Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania
Un saluto a tutti voi, fratelli.
Come portavoce della Comunità, devo comunicare alla sorella che vi ospita questa sera nella sua casa, una notizia gioiosa, perché più volte ella ha chiesto di avere la possibilità di sentire le Guide che l'accompagnano nella sua quotidianità, e questa sera sono presenti i suoi Angeli, quegli Angeli che lei ha tante volte chiamato vicino a sé nei momenti di dubbio, di incertezza, di scoramento.
Il grande amore che lei nutre e che ispira tutti gli atti della sua vita, hanno fatto sì che queste Guide si presentassero vicino a lei con una presenza stabile. I suoi occhi non possono percepire queste presenze, ma il suo sesto senso, la sua interiorità, ha più volte colto questo fatto nuovo che si è andato a verificare nella sua esistenza. Infatti, come sapete, il nostro Creatore dà la possibilità di farvi affiancare da Spiriti guida, e poi questa possibilità diventa realtà ogni volta che esprimete la vostra volontà, il vostro desiderio.
Le presenze angeliche attive daranno maggiore sostegno alla sua forza interiore, che è già abbastanza sviluppata, una tenacia che l'ha accompagnata nella sua vita, e dalla quale scaturisce, poi, una forza che ella comunica agli altri, a tutti i suoi familiari. Come ha appreso da altri messaggi, ella è l'albero maestro per tutti i suoi cari, l'albero maestro di una nave che attraversa il mare in tempesta, ma anche in serenità.
È una nostra gioia comunicare questi nuovi eventi, che si verificano se richiesti, e per ognuno di voi fratelli ci saranno dei momenti in cui potete sperimentare la grazia che vi giunge, come un desiderio appagato. Ognuno di voi ha dei momenti e dei tempi di risoluzione; ognuno di voi attraversa un momento di cambiamento che è differente da tutti gli altri e richiede tempi, tempi più lunghi o tempi più brevi.
Tutto ciò, per dirvi di non scoraggiarvi mai se le grazie richieste al Padre, al nostro Creatore, non giungono repentinamente, e così come voi vi aspettate. Nella lunga attesa della grazia, prima di vederla realizzata, c’è sempre un motivo.
Il nostro Creatore vede più lontano di tutti gli uomini, e anche quelle che sembrano sofferenze inutili, possono creare maggiore formazione, maggiore forza interiore.
Noi vi abbiamo scelto come nostri interlocutori, ma è più giusto dire che siete stati voi a designarci come vostri consiglieri. Abbiamo sentito il vostro anelito e, nelle nostre dimensioni, i pensieri che giungono dalla Terra hanno una cassa di risonanza notevole: di conseguenza, non ci si può esimere dall'intervento. Un intervento dettato dall'Amore che ci anima, ma è anche un intervento che non porta alcun cambiamento ai fatti, agli avvenimenti della vostra vita, perché così sono stati voluti e determinati dalla vostra interiorità.
Però, l’apporto che vi doniamo ha un grande significato, perché proviene dall'amore disinteressato, dall’amore senza contropartita. Non c’è alcuno interesse di tipo egoico quando ci affianchiamo alle vostre vite e, inoltre, non ci permettiamo di giudicare le vostre azioni, i vostri pensieri.
Il nostro amore è quanto di più grande possiate ricevere nella vostra vita, perché, come sempre, gli avvenimenti della dimensione che vi ospita si alternano tra gioie e dolori, tra amore e indifferenza. Da parte nostra, queste ambivalenze sono state superate, trascese attraverso un curriculum spirituale che ci ha portato ora a vivere in una dimensione molto rarefatta; una dimensione che ha dissolto molti nostri corpi sottili, che ha disintegrato l'egoismo e fatto scomparire ogni aspettativa. Anche su questi elementi si basa l'evoluzione spirituale di ogni Essere. Quando questi elementi vengono meno, o comunque perdono la loro virulenza, la loro preponderanza, ecco che nasce e si sviluppa l'Amore, l'Amore vero, l'Amore universale; altrimenti tutta la buona volontà di amare il prossimo, nella maniera che vi ha insegnato, che vi ha lasciato detto il Cristo, diventa una impresa impossibile.
Ecco perché il cammino spirituale è irto, lungo e tormentato, perché più si affaccia l'Amore e meno aspettative ci sono nella vostra vita, quanto più prevale l'egoismo e tanta più sofferenza cogliete nella vostra quotidianità.
Qualcuno pensa e si chiede: “Come si fa a superare queste debolezze, connaturate con la condizione umana?” È difficile il percorso, ma non impossibile! Il lavoro che si fa con se stessi, quotidiano e continuo nel tempo, insieme alla buona volontà e la tenacia, può far scomparire questi elementi di contrasto, elementi di grande sofferenza per l'umanità tutta.
I nostri fratelli umani che, apparentemente, hanno tutto, che hanno realizzato tutti i loro bisogni, bisogni materiali, ma anche intellettuali, poi si sentono infelici, vuoti. Sentono la solitudine della loro esistenza e la desolazione della loro vita, sicché tutto ciò di cui si sono circondati, diventa inutile e non apporta nessun beneficio alla sofferenza dell'anima. Le sofferenze dell'animo sono quelle che vi contraddistinguono e vanno superate, non certo riempiendosi di beni materiali che, se pur in certi momenti possono anche servire, danno soltanto una gioia momentanea. Le sofferenze dell'animo ci riconducono all’Amore, al desiderio di Amore pieno, senza alti e bassi, all’Amore senza aspettative, senza dare e avere, all’Amore di Dio, presente in ogni creatura.
Nella vostra vita avete sperimentato l'amore in tante forme e tante espressioni: l’amore per un’altra creatura, l’amore per i figli o per un amico.
Sul momento, pensavate potesse essere il massimo, l’optimum, però - poi - sempre qualcosa mancava, qualche lacuna si presentava. In queste esperienze, vi siete sentiti appagati, ma non realizzati in pieno e totalmente, perché sempre qualcosa mancava: l’aspirazione, che ha ogni creatura, all'Amore pieno, all'Amore divino.
Però, dovete riconoscere che il nostro Creatore si fa presente, si rende palese, per quello che potete cogliere, attraverso i fratelli che avete accanto e che vi danno amore, mediante il conforto della natura che vi offre i suoi doni, e attraverso gli animali che avete vicino. Quel Dio che tanto desiderate, che tanto desideriamo, si rende visibile e percepibile anche attraverso gli Angeli che avete accanto, che vi sostengono perché possiate amare la vita. Tenete sempre alta questa considerazione: la gioia della vita, la gioia dell'esistenza, che altrimenti si spegnerebbe per un qualsiasi motivo, anche per il più banale episodio di sofferenza.
La gioia dell'esistenza è un vostro compito, un vostro dovere, ma siete anche aiutati dai vostri Angeli, affinché possiate portare a termine il compito che vi siete ripromesso. C'è sempre un motivo, più grande del vostro pensiero, nel prolungare una vita anche tra sofferenze dell'anima. C'è sempre un motivo, perché si opera non solo per se stessi, ma soprattutto per gli altri, perché si vive per dare agli altri - quindi - non si vive solo per se stessi.
Uscite da quest’ambito egoistico, di voler desiderare di dare fine alla vostra vita quando le sofferenze sono notevoli; invece, bisogna riconoscere l'utilità della propria esistenza soprattutto per gli altri. Ancora è forte l’elemento egoico che contraddistingue il vostro vissuto, anche se non lo volete riconoscere. Vi esorto a riflettere adeguatamente sull’accettazione piena e consapevole del vostro programma, anche se oggi non ne avete certezza e consapevolezza, voi avete stipulato un programma e dovete accettarlo senza ribellarvi: questa è anche la fede. In tal modo, si conquista quel gradino di consapevolezza che è compreso in questa vostra esperienza di vita, un piccolo gradino della grande scala della consapevolezza piena. Senza questo gradino, non si può parlare della grande scala, quindi, non solo l’intera vita, ma anche ogni momento di essa, diventa importante e prezioso per il raggiungimento della consapevolezza.
Molti pensano che la vita sia fatta di nascita e di morte, di conseguimenti materiali, di ruoli da impersonare o da svolgere, ma c'è molto di più che non si evidenzia, che non è chiaro, non è chiaro per tutti. Ma voi che mi ascoltate e mi seguite, fratelli, riconoscete che la vita di ogni creatura, di ogni essere, ha un duplice aspetto: è come un foglio di carta che ha un lato e un altro lato, un lato visibile e un lato nascosto. E pur esiste questo altro lato, bisogna andarlo a scoprire e prenderlo in considerazione, ma se ci si ferma soltanto al lato visibile, al lato in luce, si è vanificato tutto il programma e si ritarda quella crescita che è l’anelito di ogni Spirito, quello di raggiungere Dio, di raggiungere l'Uno. Quando si è nell'Uno non si coglie più la molteplicità: tutto è unito nell'Uno e non c'è più bene o male, luce o ombra, tutto è bene, tutto è amore. Quando si intravede questa possibilità, questo traguardo, lo si vuole raggiungere a tutti costi. Nonostante tutti siamo coscienti che Dio è dentro di noi, vogliamo comunque fare questa esperienza, non vogliamo privarcene, un esperienza di risveglio totale che può avvenire in un attimo. A volte, occorrono infinite incarnazioni, infinite gioie, infinite sofferenze, e sembra che il percorso sia lungo, ma può succedere in un attimo la grande illuminazione: sentire Dio in sé, accanto a sé e attorno a sé, e non avere più bisogno di cercare.
Molti vostri santi hanno avuto questa grazia, una grazia che si conquista, che si riceve perché si è pronti. Per ora, accontentiamoci di seguire un percorso, perché anche noi, nella nostra dimensione, non abbiamo raggiunto la Luce piena di Dio. Però, attraverso l’amore che elargiamo e l’impegno che mettiamo nell'affiancarvi, nel sostenervi, sappiamo che cresciamo anche noi, che ci evolviamo.
Questo percorso immaginario ci fa sentire sempre più vicini al nostro Creatore. Come nella vostra dimensione, così nella nostra e nelle infinite altre dimensioni, senza l'amore non c'è vita, non c'è esistenza, l'amore è il fulcro di tutto l'Universo.
Se voi, fratelli, considerate questa grande verità come obiettivo da realizzare nella vostra vita, allora, potrete dare un volto nuovo alla vostra esistenza sentendola più leggera, più accettabile, più degna di essere vissuta. Ma, se ancora persiste l'odio, il rancore, e tutte le altre emozioni negative, l'amore diventa un’utopia, qualcosa che non ha significato, qualcosa che non ha riscontro nella quotidianità.
Invece, dovete sforzarvi di cogliere questo aspetto, questi piccoli aspetti dell'amore nel rapporto con gli altri, nel rapporto con voi stessi, e anche nel rapporto con i vostri Angeli, quelli che vi accompagnano e vi sostengono. Cogliete l'amore che c'è nella vostra vita, anche se vi sembra di non trovarlo mai, eppure c'è. Sforzatevi di rinvenirlo, perché è la panacea per tutti i vostri mali, l'elisir di lunga vita. Cominciate a rinvenirlo nella cerchia dei vostri amici, dei vostri parenti, di tutti i vostri fratelli. Anche quando non c'è un legame di sangue, di parentela, cercate di dare amore e di ricevere amore: è un nutrimento necessario come il vostro cibo, come l'aria che respirate.
Ma da che cosa viene fuori l'Amore? Non da uno sforzo della vostra mente, dalla vostra volontà, ma dallo sviluppo della comprensione; una comprensione allargata a trecentosessanta gradi verso tutti i vostri fratelli e verso tutto il mondo che vi circonda.
Coglietelo questo Amore, perché è presente in tutto l'Universo, sta a voi individuarlo e coglierlo; se non lo vedete, è solo per vostra miopia e incapacità. Senza l'amore, il vuoto degli esseri umani non si potrà mai colmare, il dolore dell'umanità non si potrà mai sconfiggere. E’ vero che ci sono tanti altri valori che sembrano emergere come bisogni essenziali, bisogni irrinunciabili, ma ci sono anche i bisogni dell'anima, che non si possono sottovalutare né negare. Ogni creatura è fatta, soprattutto, di Spirito e di corpi elementari che non possono essere né disgiunti né ignorati. Anche la vostra medicina parla di una unità bio-psichica, bio-energetica. Che cos'è questa energia se non lo Spirito divino che è dentro di voi, dentro ognuno di voi? L'energia dell'Universo rappresenta Dio, rappresenta il nostro Creatore.
Vorremmo chiudere mandandovi la nostra Energia e il nostro Amore, facendo un Cerchio di guarigione, di auto guarigione. Vi dedichiamo un apporto di Energia, di Amore e di Luce che, trasferendosi nei vostri corpi, da quello più pesante a quelli più sottili, rinforza il vostro potere immunitario per far fronte alle malattie epidemiche ed endemiche, aumenta, quindi, la forza interiore per affrontare meglio la vita, aumenta il vostro benessere biopsichico, rinsalda le vostre certezze, innalza e tiene alto il vostro buonumore e, soprattutto, sviluppa la gioia dell’esistenza: vi farà sentire più giovani e idonei ad ogni esperienza.
Non pensate di essere vecchi, non pensate di essere fuori dai giochi della vita, e la vostra utilità non potrà essere messa in dubbio in alcun modo. L’energia d’Amore si diffonde lungo tutto il vostro corpo, dalla testa ai piedi, fa muovere tutti i chakra, mette in comunicazione armonica tutti gli apparati, tutti gli organi. Tutte le cellule del vostro corpo risplendono di Luce, piene di efficienza e di vitalità, cosicché il ricambio cellulare non si ferma e non c’è alcun ristagno. Vi infondiamo la Gioia e la Pace dell’anima e assicuriamo la nostra protezione per tutelare la vostra vita da malattie e da incidenti, affinché la vostra vita possa essere senza alti e bassi, e vi auguriamo tutto il benessere che il vostro cuore desidera.
Addio, fratelli.
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