Essere nel mondo
Essere nel mondo e condurre la propria esistenza
Essere nel mondo
26.11.2019
Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania
Un saluto a tutti voi Fratelli, e un abbraccio simbolico dal mio Essere Spirituale. Non c’è momento della vostra vita nel quale vi abbiamo lasciato soli: quel senso di solitudine che vi pervade e vi possiede è dovuto alla lontananza dei vostri Fratelli umani che non condividono con voi le gioie della vita.
Ognuno ha circoscritto la propria esistenza dentro una muraglia, nella quale è difficile penetrare: è una muraglia di diffidenza ed egoismo, per proteggere il proprio io, la propria individualità. La separazione che molti di voi avvertono, questo isolamento dal mondo che vi circonda, da quei Fratelli che, invece, potrebbero allietare la vostra vita, è un isolamento al quale dovete abituarvi, perchè non sarà mai la vicinanza fisica degli altri a fare il bello e il cattivo tempo nella vostra vita. Il senso di solitudine e di abbandono da parte del vostro prossimo, può essere annullato e compensato dalla nostra presenza nella condivisione con la vostra vita, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo. Pertanto, quello che apparentemente vi manca, è sostituito degnamente dall’energia che vi doniamo, dall’energia del nostro Spirito, dall’Amore incondizionato.
Se ormai i Fratelli della Terra hanno scelto l’individualismo ad oltranza, non vi crucciate più di tanto, e seguite il vostro cammino anche da soli, perché ormai il percorso è iniziato e può continuare anche senza la presenza di altri; chi vuole ancora seguire il percorso spirituale individuale deve darsi da fare e interrompere tutte le abitudini malsane che ancora ritiene che allietino la propria vita. Abitudini malsane che non li faranno mai crescere in spiritualità, in saggezza, in virtù.
Avevamo fatto un patto con tutti voi, perché si potesse entrare a far parte di una realtà, con la “R” maiuscola, diversa dalla realtà di tutti i giorni che, ancora, alcuni di voi ritengono necessaria e indispensabile; una realtà fatta di falsi valori, di obiettivi materiali da raggiungere, obiettivi economici, obiettivi che servono soltanto ad inorgoglire e a far crescere l’io. Se non si è capaci di allontanarsi da questo tipo di consuetudine, di non farla più propria, è inutile continuare in un percorso spirituale, perché lo si deve abbracciare nella sua totalità e non solo in alcune delle sue parti.
Questo è il nostro pensiero, sul quale ognuno di voi dovrà meditare adeguatamente e da questa riflessione potrà nascere un altro tipo di vita, un’altra modalità per condurre la propria esistenza. Il percorso spirituale, al quale avete aderito intimamente col vostro animo, e che nessuno vi ha obbligato a fare vostro, deve essere continuo, senza fasi alterne e deve seguire un percorso lineare, assieme alla convinzione totale del vostro essere. Tutto questo è necessario per risvegliare in voi quelle parti non utilizzate degnamente, che vi collegano alla coscienza dell’Universo, e per mettere in moto quegli strumenti che vi fanno diventare parte integrante di una realtà diversa da quella della Terra. Pertanto il nostro lavoro di educatori o piuttosto di informatori di una realtà e di una verità trascendentale, potrà continuare se realmente troveremo in voi quelle attitudini giuste, nelle modalità interne ed esterne, alla vostra vita, affinché l’insegnamento diventi efficace e produttivo.
Questa sera riproporremo quell’immagine del cuore, quel cuore immenso, energetico, che con l’energia del gruppo e di tutti noi abbiamo fatto diventare grande, immenso. L’abbiamo posizionato sulla testa di ognuno di voi perché facesse d’antenna tra il mondo esterno alla Terra, naturalmente, ma anche al vostro mondo interno, alla vostra interiorità, dove sono ancora presenti tante lacune, tante sofferenze, tanti blocchi emotivi.
Anche questa sera facciamo una ripulitura di questi blocchi, diaframmi che non permettono all’energia armoniosa dell’Universo di circolare dentro di voi, producendo, come conseguenza, piccoli malanni, piccole sofferenze e soprattutto continue indisposizioni, assieme ad una diminuzione della forza: la stanchezza che sentite non è collegata ad un eccesso di lavoro, è solo stanchezza interiore, della voglia di vivere. Ripuliamo la vostra interiorità mandando tutto il nostro Amore e tutta la nostra energia così che tutti i vostri organi e apparati riprendano a funzionare armoniosamente e donino vitalità e gioia di vivere.
Ogni cuore energetico che vi sovrasta, vi consola e vi conforta, se ancora ci sono amarezze che vi giungono dall’esterno. Il cuore energetico che vi compenetra ha annullato ogni pensiero noioso, molesto e ripetitivo, quel pensiero ossessivo che non potete scacciare facilmente e che vi fa vedere nemici attorno a voi, anche nemici ipotetici.
Ora un fratello della nostra comunità vi vuole indirizzare poche parole, pochi consigli, ma sappiate farli vostri. Sappiate farli crescere dentro di voi come una pianta meravigliosa, irrorandola con la vostra energia e con il vostro Amore. Siate sempre fedeli a quel principio che è stato il filo conduttore della vostra vita; siate sempre fedeli a voi stessi, senza farvi influenzare dal mondo che vi circonda, dal cosiddetto entourage che vuole distrarvi dal cammino che avete intrapreso. Siate sempre fedeli e convinti di avere una grande Guida che non vi farà mai fare passi falsi. Siate fiduciosi che nessuno vi può danneggiare né fisicamente, né moralmente. Mantenetevi in questa costanza di pensiero, di vita e di abitudine. Non fatevi sviare su strade diverse, anche se il mondo che vi circonda non è con voi, non è solidale con voi. Non cercate più questa solidarietà, perché non vi serve, non è necessaria, trattandosi di una solidarietà fittizia, che si ferma in superficie e non va in profondità per l’unione delle anime, degli spiriti.
Cominciate ad abituarvi a quel tipo di solitudine che è l’unica che vi serve, senza dimenticare di amare i vostri fratelli e di soccorrerli nel momento del bisogno. Ormai non è più tempo di compassione, non perché la compassione non sia utile e necessaria, ma ormai, voi dovete fare il vostro percorso, il percorso dell’Amore Universale. È un percorso che non si fa in pochissimo tempo e si può comprendere in due parole, ma noi siamo qui assieme a voi per prepararvi a conoscere e far proprio l’Amore vero, l’Amore Universale. Se nella compassione c’è ancora un io, una persona attiva e una passiva, un io e un altro, non si è nell’Unità, che si raggiunge nell’Amore Universale, nell’Uno. Lo so che non è facile seguirmi, mentalmente, ma siamo certi che, a poco a poco e nel tempo, il mio linguaggio diventerà di facile comprensione e di facile accettazione.
Al momento, ciò che vi dico può sembrare qualcosa di astruso, fuori da quella logica di pensiero alla quale eravate abituati. Dobbiamo superare insieme questa vostra logica, che può essere utile nell’imminente, ma non più necessaria nel trascendente. Tutto ormai può essere superabile nella vostra vita, e se in passato chiedevate il nostro aiuto per risolvere un problema nell’ambito del lavoro, della famiglia o della salute, ora potete fare a meno di chiedere: voi stessi siete in grado di trovare le soluzioni anche in pochissimo tempo: mediante il vostro intuito superiore e con le capacità energetiche di cui siete ormai a conoscenza e padroni. Siete cioè capaci di vederne i frutti!
Non fate come avete fatto in passato: perdere la fiducia e scoraggiarvi per ogni banalità, perdere la gioia di vivere. Sapete che siete già esseri evoluti, la vostra grandezza che noi riconosciamo, non può essere notata da chi vi sta attorno, non è riconoscibile dal mondo materiale. È una grandezza che avete fatto vostra nelle varie incarnazioni, nei vari tempi della vostra esistenza. E chi meglio di noi può riconoscerla, individuarla e valutarla? Non certo i vostri Fratelli, ancora legati ai falsi valori umani, che vi guardano, esclusivamente, da quella angolazione rapportata ai vostri modi caratteriali, alla vostra personalità, fisica e non spirituale.
Se vi abbiamo dedicato tutti questi anni della nostra energia e del nostro Amore è perché avevamo visto in voi quelle anime elette, pronte e capaci di fare grandi passi e di risvegliare, perché è un risveglio, non un’acquisizione nuova, tutto ciò che conoscevate. Come tutti i risvegli necessitano di tempo, di modalità giuste perché non si tratta di sonno: è meglio dire un letargo, che ha messo a riposo quelle parti di voi preposte alla vera conoscenza, e dal letargo si passa al risveglio totale, a poco a poco.
Quindi dovete armarvi di pazienza e di tenacia, perché tutto è già dentro di voi, ma ha bisogno di mettersi in evidenza, di diventare intelligibile; il nostro lavoro consiste nel far scattare quelle molle, affinché ciò che sembra sconosciuto diventi conosciuto e di vostro appannaggio. Siamo sempre qui per ricordarvi di non dare eccessiva importanza e valore ai legami sociali che avete creato nel tempo, che non riempiono veramente la vostra vita, ma che sono riempitivi di un nulla. È vero che ci sono anche la famiglia, i parenti, gli affetti, ai quali fino ad oggi avete dato importanza massima, ma anche loro, i vostri consanguinei, non fanno più parte di quella famiglia spirituale alla quale siete collegati. La famiglia dei consanguinei l’avete creata in questa dimensione, è stato un atto di Amore, ma ognuno di loro ha poco a che fare con voi, perché i legami karmici non sono i legami di consanguineità, di familiarità.
Ricordate dunque che la vostra Vera famiglia è in un’altra sede, appartiene ad un’altra dimensione, non è di questo mondo. Forse vi sembrerà troppo, inaccettabile, quello che avete sentito, ma se rifletterete come tutto è relativo nella vostra dimensione e non c’è niente di assoluto, allora coglierete le mie parole con maggiore accettazione.
Il lavoro che dovremo fare insieme, a poco a poco e nel tempo, è di farvi scrollare e di farvi allontanare da questo mondo relativo che ancora vi possiede, vi compenetra. Affinché si arrivi ad un vero salto quantico, bisogna fare un lavoro di demolizione, di pulitura, di allontanamento, di distacco. Sappiamo che siete pronti, per tutto ciò, ma ancora esiste qualche ritorno indietro, qualche rimembranza sulla quale dovrete lavorare. Vi abbiamo denominato ”Portatori di luce”, “Messaggeri del pensiero di Dio”: questo fa di voi esseri particolari da noi riconosciuti, e non certo dai vostri Fratelli della Terra. Se avete cercato, con i vostri simili, quella fraternità che vi è sfuggita sempre di mano, è una cosa naturale, perché i veri fratelli non li potete cercare su questa dimensione, ma già li avete riconosciuti, li avete fatti vostri in altri tempi, in altre incarnazioni. Tutto questo però non dovrà atterrirvi e farvi pensare che la vostra vita diventerà senza luce, senza speranza, senza gioia di vivere: non è cosi, nessuno vi porta via, soprattutto noi.
Non vogliamo portar via, quell’immenso piacere dell’esistenza che ancora sentite come bisogno. Prendete tutto come qualcosa di provvisorio e di importanza, sempre relativa, non assoluta. Ognuno nel suo piccolo, che poi piccolo non è, nel suo programma incarnativo ha diverse componenti di grande valore, di grande efficacia, che rappresentano un valore assoluto, per il beneficio di tutta l’Umanità. Pertanto, il vostro operato avrà una ripercussione d’ordine mondiale, influenzerà le coscienze che ancora sono nel buio assoluto dell’anima. L’umanità potrà progredire perché ci saranno le grandi forze universali che scuoteranno le coscienze e produrranno una maggiore spiritualità nell’esistenza, con valori veri, valori efficaci, valori universali.
I grandi compiti ai quali vi siete non solo sottomessi, ma avete fatto vostri, in altre epoche, fanno di voi degli eroi e quindi vi permettono di indirizzare il vostro pensiero verso cose ben più grandi della materialità. Ancora siete increduli, però la fiducia a poco a poco avrà sede definitiva dentro di voi. Ora mi fermo per non stancarvi con qualcosa che non è ancora chiaro nella vostra mente e nel vostro cuore, ma che lo diverrà in seguito.
Facciamo un cerchio di luce: creiamo un Fuoco che proviene dall’Universo e si incontra con il fuoco del nostro cuore, della nostra energia. È un Fuoco immenso che non brucia, che non danneggia, ma rigenera e fa rinascere il meglio che c’è in noi, sia dal punto di vista del pensiero, sia dal punto di vista della salute, della Provvidenza, del benessere. Creiamo questo benessere giorno dopo giorno perché la Provvidenza è sempre feconda, è sempre disponibile nei nostri confronti. Chiediamo alla Provvidenza di farci sentire felici, appagati, in piena salute, in piena armonia con i nostri simili e soprattutto contenti di noi stessi, della nostra vita, della nostre azioni, dei nostri pensieri. Benessere totale, energia completa, pace interiore, serenità.
Cosi sia e così è.
Addio fratelli.
Essere nel mondo e condurre la propria esistenza è il Messaggio delle Guide
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