La conoscenza è un diritto

La conoscenza è un diritto di ogni creatura

28.05.2021

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania

Un saluto a tutti voi Fratelli, è sempre una gioia che si rinnova il potervi rincontrare animati dallo stesso anelito, da questo bisogno interiore da soddisfare, una fame d’Amore, di conoscenza, non sempre riscontrabile nei nostri Fratelli della Terra, che non vi riempie di orgoglio e di superbia o che vi fa sentire migliori o superiori agli altri; la conoscenza è un diritto sacrosanto di ogni creatura ed è collegata non solo alla sua intelligenza, ma anche al bisogno insopprimibile di andare oltre i limiti della dimensione umana, il limite della realtà immanente.

Se nella vostra storia potete annoverare grandi geni nel campo della musica e di tutte le scienze, ciò è dovuto al fatto che questa direttiva ha permesso loro di uscire dai limiti della dimensionalità terrena, così da poter spaziare nel mondo dell’Akasha, la memoria cosmica, la memoria dell’Universo, aperta e svelata per chi ha il desiderio di approdarvi; come sempre non ci stanchiamo mai di sottolineare che, all’Amore di conoscenza, si accompagni l’Amore verso i propri Fratelli, l’Amore Universale, se c’è vero Amore si può diventare dei geni, dei grandi scienziati, senza insuperbirsi, senza sentirsi migliori degli altri ed un gradino più avanti, è proprio questa umiltà che accompagna sempre i veri illuminati, i veri eroi dell’umanità.

Una raccomandazione che va sempre fatta, che non riguarda solo il vostro gruppo, si riferisce alla necessità di saper di distinguere la vera conoscenza e la vera identità di chi questa propone, è come se vi trovaste immersi tra i flutti di un mare in tempesta, tutto ciò che arriva alle vostre menti, al vostro cuore, non è sempre da accettare totalmente, se prima non passa al vaglio dell’interiorità, che ha una capacità critica meravigliosa, immensa, quando è sempre sostenuta dal sentimento d’Amore e di rispetto per gli altri, una capacità critica, necessaria e indispensabile perché si possa andare avanti nell’inconosciuto, è farlo diventare conosciuto.

Così come tutte le scienze umane vanno avanti a grandi passi, in maniera celere, sempre per quel motivo importantissimo e sempre valido che all’evoluzione umana non si pongano limiti, non ci si deve attardare nel risaputo, un conosciuto, pur costituendo un pilastro importantissimo e che regge la vostra personalità spirituale e umana, può diventare un ostacolo, una forma di stasi; è vero, si ha sempre timore ad abbandonare ciò che si sa per cercare la novità, però ambedue gli elementi vanno coniugati senza paura.

Vedete Fratelli, ci sono infiniti elementi della metafisica, conoscenza, che appartiene ai mondi Ultraterreni, che, d’acchito, può sembrare difficile alla vostra comprensione, non può essere assorbita, fatta propria, d’emblèe, bensì a poco a poco, senza lasciare da parte ciò che si ha dentro, le proprie certezze; come abbiamo sempre sottolineato, anche quelle che ritenete come vostre certezze devono essere abbandonate, messe da parte, per fare proprie altre apparenti certezze; per essere chiari, restare fermi sul risaputo non è la strada migliore per evolvere.

Nel campo della spiritualità, ogni elemento che capita sotto gli occhi della vostra intelligenza, nella sfera del vostro desiderio di apprendere, va accettato e, se è il caso, condiviso tra tutti voi; lo scambio di opinione sereno e rispettoso, lo scambio di idee, costituiscono una fonte, un riscontro importantissimo, un tesoro inesauribile per andare avanti e per apprendere di più; non potete immaginare quanta conoscenza superiore è presente nel vostro vissuto incarnativo che, pur non facente parte della memoria di oggi, è tuttavia sempre presente nel vostro Essere.

Perché si possa attingere all’Akasha o Coscienza superiore, la memoria dello Spirito, non occorre soltanto rifornirsi di libri, di testi di filosofia, di testi religiosi, di etica e di morale, la fonte inesauribile di conoscenza è presente in ognuno di voi e può venir fuori se si creano le circostanze, se ci si libera da tutte le sovrastrutture di timidezza, di sensi di inferiorità, di tutto ciò che non vi fa sentire all’altezza della situazione, sono elementi inutili che avete applicato alla vostra personalità o che vi sono stati imposti.

Per cui, Fratelli, sentitevi tra di voi, allo stesso livello di conoscenza, di cultura, di educazione e di rispetto, pronti a recepire “il nuovo”, come fonte di crescita per tutti, quel nuovo che può venire, anche, dagli elementi del gruppo; è una modalità nuova che si può, a poco a poco, mettere in pratica e instaurare affinché non si ricevano sempre le solite comunicazioni, le raccomandazioni delle Guide Celesti che, pur essendo valide e necessarie, devono far pensare che bisogna andare oltre la ripetitività; tuttavia, essa diventa utile in quanto si fonda su un principio importantissimo, che riguarda la parte fisica della personalità umana, e permette che gli elementi della conoscenza diventino stabili e si possano fissare nella memoria, la necessità di mantenere una certezza, una stabilità, che purtroppo l’esistenza non può dare, perché poco presente nella quotidianità, non impedisce di affacciarsi a un déjà vu, il déjà vu è ciò di cui si è già edotti, che si conosce, ed è presente nella personalità Spirituale, ma c’è di più.

L'umanità che condividete, nei valori della vostra Terra, nelle situazioni di sofferenza e di gioia con cui vi rispecchiate con i vostri Fratelli, non può farvi trascurare l’individualità spirituale che vi contraddistingue, ognuno di voi è diverso dall’altro, per esperienze e per conoscenze superiori, e come risultante di varie incarnazioni, in tal modo potete offrire, mettere a confronto concetti di una realtà superiore, di una realtà non materiale, che serviranno ad arricchire tutti quanti.

É importante lo stato vibratorio, l’entità vibratoria con cui vi rapportate, non solo tra di voi, ma anche con altre Guide, con altri disincarnati, altri Angeli ed Arcangeli, un’identità vibratoria da sviluppare, per dar luogo alla importantissima e preziosissima “risonanza”, come procedere?

Come sempre, iniziando a liberare la mente ed il cuore dal pregiudizio, dai complessi della personalità, dai sensi di inferiorità e di superiorità, in somma, da ogni blocco che vi è stato imposto, o che avete costruito per difendervi dalla cattiveria degli altri; in questo gruppo di Amore e di preghiere, dovete essere voi stessi, dimostrare la vostra interiorità pura e semplice, la genuinità del vostro Essere, in tal modo, dal Mondo extraterreno riceverete oltre i segni di una Coscienza superiore di cui siete tutti bisognosi e desiderosi, anche una grande quantità di Amore Fraterno che non potreste mai neanche immaginare.

Cominciate a metter tutto ciò in pratica e sarà una svolta in più, un passo in avanti verso il programma spirituale che vi contraddistingue, che vi ha fatto incontrare su questa dimensione, per continuare a fare insieme un cammino, come è previsto, e non si può disattendere né fermare quello che è previsto.

Avrete sempre l’aiuto delle Guide, ma soprattutto l’intuizione spirituale, che vi farà riconoscere la verità, la parte di verità che vi serve, che vi è necessaria; un’altra raccomandazione che mi permetto fare e che poi seguirete o meno secondo la vostra disponibilità, è di fare in modo di stimolare il colloquio, la riflessione, anche sulle comunicazioni, dando spazio alle intuizioni di ognuno di voi, senza prevaricare e prevalere sulle idee degli altri, sarà di grande beneficio per la vostra anima, per tutti i vostri corpi, per quella pace, serenità e benessere a cui ambite, che vi spetta e che vi compete.

Addio Fratelli.

La conoscenza è un diritto di ogni creatura è il Messaggio delle Guide Angeliche

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