Affermare L'Amore E Il Bene Comune
Affermare L'Amore E Il Bene Comune Egoismo E Paura Della Morte
Affermare L'Amore E Il Bene Comune : per voi questo mio Amore, per sempre, per sempre questo mio Amore per voi, miei amati e dolci fratelli e mie amate e dolci sorelle, oggi iniziamo un nuovo cammino per mettere sempre più Amore nelle vostre vite; il cammino che stiamo facendo vi ha portato a riflettere molte volte sulle vostre difficoltà a mobilitare dal cuore il vostro grande Amore; fratelli, io conosco le tante difficoltà che incontrate oggi nel rapportarvi a tanti vostri fratelli che stanno percorrendo la strada al contrario e con questo intendo dirvi che invece di procedere sempre di più ad affermare l'Amore che hanno anch'essi dentro il proprio cuore, sembrano molto più egoisti del passato, sempre più chiusi al richiamo dell'Amore, sempre più concentrati su se stessi, sui propri interessi egoistici che, al contrario, concentrati sugli altri fratelli e sul bene comune.
Quante domande vi fate per spiegarvi queste situazioni che tanto dolore producono a voi e ai vostri fratelli.
Cerchiamo di capire perché tutto questo.
Il mio intento é di aiutarvi, nello spiegarvi, a mettere a posto dentro ai vostri cuori certi sentimenti che vi provocano dolore e aiutarvi, con queste riflessioni, a fare qualcosa di utile per i vostri fratelli aiutandoli, per quanto é possibile, a riprendere la strada dell'affermazione del proprio Amore.
Cominciamo dunque.
Vecchi lo siete stati tutti nelle esistenze passate, eppure molti di voi hanno continuato a crescere nell'Amore anche da vecchi. Perche?
Rispondete. Perché una persona anziana cresce e un'altra no?
Se avete ipotesi segnatele sul vostro quaderno.
Riflettiamo.
Il percorso di vita di ogni persona é costellato di tante difficoltà, di lutti, di tanti momenti di confusione, di sconforto, di problemi fisici, tutte le vite hanno questi momenti, tutte le vite; possono questi eventi portare un fratello a ripiegare su se stesso e sull'egoismo per se stesso?
No, non é questo il punto.
La morte, é questo il vero punto, la paura della morte porta questi vostri fratelli a ripiegarsi su se stessi, a rinunciare all'Amore che possono sperimentare sia donandolo sia ricevendolo.
In queste menti miei cari fratelli e mie care sorelle c'é l'idea della perdita totale con la morte e questo provoca questo irrigidimento, proprio della morte, ma dentro il cuore dei vostri fratelli.
Ci sono situazioni peggiori della morte, la sofferenza dentro ai cuori.
Voi miei fratelli e mie sorelle avete imparato che la vita sulla terra continua con la vita nella nostra dimensione e la vita nella nostra dimensione continua con una nuova vita sulla terra e tutto questo per sperimentare il vostro Amore in tutte le sue tante manifestazioni.
Per quei fratelli, la morte é la fine, non esiste un dopo, non esiste un prima, esiste solo il momento che si vive sulla vostra terra.
Potete immaginarvi cosa significa sentire che dopo la propria vita c'é il nulla, niente, solo distruzione di tutto quello che é stato, che si é costruito e fatto, anche gli affetti distrutti perché in poco tempo anche i ricordi non ci saranno più?
Riflettete fratelli, come quel cuore può sentirsi?
Solo, abbandonato, senza significato, polvere solo polvere che sarà nuova terra per la vita di altri che non ricorderanno niente di lui o di lei, desolazione questo sentono questi loro bellissimi cuori, desolazione, impotenza, senso di nullità.
Capito questo miei fratelli comprendete il perché di un percorso che rinnega gli affetti e si rivolge all'interesse egoistico nel tentativo di godere un poco quello che di certo c'é ed é l'oggi.
Quando voi incontrate un anziano e constatate il suo egoismo, pensate a questi loro cuori che si sentono ad un passo dalla fine, ad un passo dal nulla. Rassegnati procedono verso la fine con la sola consapevolezza che ci sarà una fine e poi più niente.
Avvicinatevi fratelli, se possibile affrontate questo argomento, fratelli la morte é un pensiero fisso in questi fratelli, perciò vi dico che quando prenderete questo discorso l'attenzione sarà su di voi, su tutto quello che potete dire, su tutto quello che avete imparato voi dal Cielo, delle nostre presenze e soprattutto dell'Amore che regna qui in questo Cielo e nell'Amore che vi accoglie e che vi aiuta quando siete impegnati a sperimentarvi sulla terra. Sono proprio sicuro che, miei fratelli e mie sorelle, resterete di stucco nel sentire l'attenzione così grande per quello che direte, resterete stupiti e aiutando farete esperienza delle parole e delle riflessioni che quest'oggi vi ho dettato.
Non sono solo i vecchi però ad aver paura della morte, molti giovanissimi sono ossessionati da questa stessa opportunità di costruire e veder distrutto tutto quanto. Molti sono i comportamenti che portano i vostri ragazzi a sfidare la morte, sotto gli occhi di tutti sono queste sfide, la velocità nel guidare, le sostanze che ti procurano forti sensazioni di estraneità da te stesso, determinati sport che chiamate estremi, 'la morte non esiste' é questo che cercano di affermare spaventandosi continuamente ma constatando di essere ancora vivi, esistenti. Quanti lutti nei genitori per questi comportamenti, durante l'estate sono ancora molti di più, é difficile da accettare che un figlio muoia prima del genitore, quanta disperazione vedo ogni istante in questi genitori per un figlio che ha sfidato la morte solo per la grande paura della morte stessa, della morte come fine di tutto.
Fratelli, abbiamo altre situazioni difficili, pensate a quante persone si tolgono la vita solo perché hanno paura che la vita li abbandoni senza il loro consenso.
Fratelli sono situazioni molto difficili perché non ci sono chiari segnali della fine della vita, non c'é malattia, sofferenza, non vengono chiamati i parenti per l'estremo saluto, é impossibile molte volte prevedere tutto questo che sta succedendo, ma solo poi, un biglietto, una frase scritta su un diario o un foglio, fanno capire cosa c'era in questo triste cuore.
Fratelli, parlate di morte, parlate di vita, parlate di trasformazione, parlate del significato della morte e parlate del significato della vita, questa é la soluzione di tanti e tanti lutti, di tante e tante vite interrotte prima del compimento del proprio progetto, parlate di morte e parlate del Paradiso che vi attende e che vi aiuta, sempre uniti noi siamo, questa é la verità, sempre uniti noi siamo, alle volte possono capitare occasioni per parlare di morte e di vita, ma certe volte potete voi creare le condizioni per parlare agli altri di vita e di morte e sarebbe ancora meglio se cancellaste la parola morte dal vostro vocabolario sostituendola con la vita sulla terra e la vita nella Casa del Padre nostro.
Concludo questo mio insegnamento di oggi, augurandovi tantissime esperienze in cui parlando ai vostri fratelli e alle vostre sorelle, voi parlerete di vita vissuta sulla terra e della vita vissuta in questa Casa del Padre dove regna solo l'Amore.
É stato un piacere grande poter stare con voi tranquillamente a parlare della vita che in questo momento state vivendo e della vita che vi attende al nostro fianco qui a Casa; é stato importante per me parlarvi di queste situazioni che vivono tanti vostri fratelli, aiutarvi é lo scopo della mia vita e penso di avervi aiutato a comprendere che l'egoismo spesse volte, tantissime volte, nasce solo dalla paura della morte, della fine del tutto.
Con questo miei fratelli vi mando un mio grandissimo bacione, un bacione che adesso é a parole, anche se ve lo sto dando veramente, ma verrà un giorno che vi riempirò di baci per davvero e li sentirete tutti, sarà una cascata di baci perché l'Amore che ho anche oggi per voi é immenso.
Questo vostro fratello Gesù Cristo
Messaggio trasmesso dal Cielo il 27.04.2005
Affermare L'Amore E Il Bene Comune Egoismo E Paura Della Morte
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