Crescita dello Spirito – Luce dal cuore
Miei amati, miei figli, anch’io vi sto ascoltando e grande è il mio Amore per voi dolci creature. Potessi abbracciarvi immenso sarebbe il mio abbraccio, il mio Amore per voi miei creature è immenso.
Volevo rispondere mie dolci creature alla vostra interrogazione: poter dal cuore essere Amore anche nei momenti di dolore, anche nei momenti più difficili.
Nei momenti di mio grande dolore nel passaggio nella vita sulla terra, spesso come voi mi si stringeva il cuore, ero tutta in me stessa, nel mio intenso dolore e delle mie lacrime il rumore sentivo in questo mio cuore, lacrima per lacrima e soffrivo, il mio cuore era sofferenza. Solo lacrime producevano i miei occhi e davanti a me il dolore intenso che provavo. Quando gli occhi non avevano più lacrime questo intenso dolore era muto in me e proprio in quell’istante la mia disperazione investiva il pensiero cercando ragioni alla mia sofferenza; domande, le vostre stesse domande io stessa ho conosciuto, domande sugli eventi, su questo mio figlio, sul fatto che la morte ci aveva allontanato, e ancora su mio figlio, chissà dov’era, chissà se era vivo, se esisteva ancora. Ricordo quell’Amore che tanto mi mancava, ricordo le sue cose che io prendevo tra le mani alla ricerca di un contatto del suo cuore con il mio. Ricordo l’estrema difficoltà, la sensazione di vita mi aveva abbandonato e tutte quelle ore mi sembrava allontanassero sempre più i nostri cuori. E voi che conoscete lo stesso dolore so che mi comprendete perché i nostri cuori soffrono uguali. Le dolci canzoni che io gli cantavo non erano più dolci ricordi ma sofferenza, perfino il mio Amore nel ricordo donato mi sembrava nullità. Per questo piangeva il mio cuore: il mio Amore era scomparso, l’Amore per mio figlio, l’Amore in me. Era questo il buio che in me sentivo, era questo il dolore che mi lacerava, era questo la morte che sentivo in me.
Mio figlio, il mio Amore, mio figlio io amavo e volevo continuare ad amarlo e il senso ogni giorno ho ritrovato nel desiderio di amare mio figlio e ogni nuova giornata era per lui, appena mi svegliavo pensavo a mio figlio e alla nuova giornata e a questo mio Amore che volevo donargli e pensavo a cosa gli avrebbe fatto piacere e iniziavo ad occuparmi di me, di nutrirmi e ad essere in ordine, poi andavo ad occuparmi degli impegni quotidiani e ogni cosa che facevo la dedicavo alla sua serenità, gli avrebbe fatto piacere il vedermi uscire, il vedermi in una mattina di sole occuparmi dei suoi compagni, il mio essere gentile e darmi con generosità per fargli piacere e aiutando i suoi compagni perfino il mio Amore ho ricominciato a sentire, sensazioni nel cuore e dolci emozioni ho sentito rinascere in me verso il mondo, verso la vita perché questo mio fare era pieno d’Amore per mio figlio e per quelli che aveva amato. E così ogni giorno io ho amato mio figlio, ogni giorno era per rendere felice mio figlio. Quel dolore che stava con me io l’ho trasformato in occasione per renderlo felice. E questo chiedevo al Padre ogni giorno: oggi è con te ma aiutami a renderlo felice anche oggi, aiuta il mio Amore anche oggi a trovare il modo per renderlo felice. Queste poche parole il mio cuore pronunciava e poi davo il senso alla mia vita, giornata dopo giornata.
Questo è tutto miei figli, nel cuore l’Amore dà il senso ad ogni giornata.
Con Amore infinito vi abbraccio mie creature
La Vergine Madre Maria
Messaggio dettato il 04.02.2010
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