Crescita dello Spirito – Esperienza d'Amore
Miei cari ed amati fratelli e mie care ed amate sorelle, è veramente tanta la mia contentezza di essere qui con voi a parlarvi, le parole a voi indirizzate trasmettono a voi questo mio immenso Amore per tutti i miei fratelli, per tutte le mie sorelle; questo essere qui a parlarvi di gioia riempie la mia esperienza, per tutti l’Amore ecco quello che sento e comunicare a voi questo mio sentimento aggiunge ulteriore contentezza al mio cuore.
Come un giardino d’estate è questo mio cuore per me, ogni singolo fiore è un mio fratello, una mia singola sorella, questo siete, il mio giardino; il mio compito è innaffiarvi col mio Amore perché possiate risplendere sempre di più.
Adesso risplendono in me tanti fiori, nel passato hanno fatto tesoro delle parole che vi ho già donato e sono fiori bellissimi, consapevoli del cuore che hanno ed ogni esperienza conducono partendo dall’Amore ed è da questa esperienza che guardano a questo momento di vita sulla terra: essere un cuore incarnato in un corpo fisico che come cuore si sperimenta, che come cuore sperimenta la sua esistenza nella materialità.
Molti fiori attendono questo progresso dell’umanità, partire dal cuore, il bisogno d’Amore che sente tutta l’umanità possa trovare nel tempo realizzazione nell’Amore in mezzo a voi, si impegnano, questi fiori si impegnano per il progresso verso il bene comune.
Altri fiori nel mio giardino attendono occasione, uno stimolo, una possibilità, di essere anche loro promotori di progresso nella direzione dell’Amore di questa umanità, ma si sentono i soli in questa umanità che sembra concentrata su falsi valori di edonismo e possesso di materialità.
Molti fiori non si muovono se non nell’essere guidati e ascoltano nelle parole messaggi di speranza ma è l’essere con gli altri lo stimolo per il movimento e come molti fratelli solo l’appartenere ad un’organizzazione, ad una confessione, può segnare il passo del cammino.
Esistono altri fiori che non si conoscono, l’essere sulla terra è un’esperienza naturale che inizia con la nascita e si conclude con la morte. Molti fratelli consegnano alla morte le domande su ciò che sarà dopo e si aspettano dalla vita la vita del cuore, desiderano anche loro amare ma è come se la vita dovesse dare loro occasione per essere cuore.
Ed è con questo sentimento, il mio Amore, che io guardo il mio giardino e con questo mio Amore annaffio perché se Amore trasmetto a quei cuori in tutti la vita potrà risplendere.
Esistono parassiti ma sono semplici cuori inconsapevoli; tempesta e tuoni e neve che si può incontrare sul cammino ma sempre l’Amore poi disgelo produce. Ecco per me siete voi questi cuori che restringono le corolle, quei cuori che si pongono lontani dall’Amore credendo che se esistesse l’Amore ogni vita sarebbe piana, ma l’Amore è esperienza di sé in ogni momento che può essere incontrato, e non è piana e non è montagne, ma è attraversare esperienza nella luce del cuore, non sentendosi mai soli ma nel costante aiuto dell’Amore del Cielo.
Questo fratelli, questo giardino siete voi e mentre vi sto abbracciando vi ripeto: il mio Amore è sempre su di voi.
Dal cuore vi amo, mie corolle vi amo
Vostro fratello Gesù Cristo
Messaggio dettato il 12.04.2010
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