Naufragio Concordia Sogno premonitore
Naufragio Concordia Sogno premonitore dopo il viaggio a Medugorje
La lettera testimonianza che leggerete mi è stata spedita il 23 gennaio 2012. Ho deciso di farvela conoscere perché Christian ci parla di questo suo sogno premonitore sul naufragio della nave Concordia all’isola del Giglio. Tutto è preciso ma nel suo sogno premonitore, come leggerete, la nave dopo essere stata a lungo adagiata sul fianco si rompe da dietro affondando. Questa è la preoccupazione che mi ha portato a trasmettervi questa lettera. Se ci uniamo, portando a conoscenza questo sogno premonitore a più persone possibili specie chi vive all’isola del Giglio, le autorità, la Compagnia Costa, chi si sta occupando del relitto della nave, forse riusciamo a scongiurare questo pericolo. Ma ora vi lascio alle parole di Christian:
Salve Sara. Mi chiamo Christian. Volevo raccontarti un qualcosa di particolare che mi è accaduto e che credo possa ricondursi all'opera della Madonna in particolare la Regina della Pace.
A luglio 2011 sono andato a Medugorje per la seconda volta con mia moglie, un amico e il mio amico Parroco.
Durante la permanenza con mia moglie abbiamo deciso di comprare una statua della Madonna di Medugorje e donarla alla Chiesa del Parroco.
Casualmente se vogliamo dire così anche lui era in cerca di una statua da apporre nella Chiesa.
La comprammo con molto amore e la portammo in macchina.
La statua è identica a quella che è fuori la Chiesa di Medugorje.
Il Parroco la mise in una cappella e il giorno della benedizione in Chiesa c'erano più di 300 persone.
Da lì è nato un gruppo di preghiera che si riunisce ogni venerdì dalle 20.00 alle 21.00 per pregare e diffondere i messaggi della Vergine.
Perdonami questa prefazione ma era importante.
Ben, circa due settimane fà faccio uno strano sogno.
Sogno che mi trovavo ad un porto e mi stavo imbarcando con mia moglie e con il Parroco su un traghetto tipo quelli della Jadrolinia (i traghetti che da Ancona portano a Spalato).
Saliti sul ponte vedevo vicino alla riva una nave da crociera piegata su un lato che stava affondando e la gente che si tuffava per salvarsi.
Così dicevo: Padre andiamo ad avvicinarci in maniera da salvare la gente.
Mentre andavamo notavo che il comignolo della nave era giallo e nero.
Poi vedevo la nave che si rompeva di dietro e affondava dopo essere stata sul lato per tanto tempo.
Bene il sogno finiva qui.
La mattina mi sveglio e chiamo il mio amico Parroco per raccontargli lo strano sogno che lì per lì mi sembrava senza senso.
Bene, sappiamo tutti cosa e' successo all'isola del Giglio.
Tutto era simile al mio sogno.
Lo racconto ad un amico e ovviamente al mio amico Parroco.
Non capivo però perchè avessi sognato questa cosa.
Poche ore dopo il Parroco mi chiama e mi dice che sulla nave c'era il nostro amico che aveva viaggiato con noi d'estate a Medugorje con tutta la sua famiglia.
Questo amico è colui il quale era con noi nel trasporto della statua in Italia.
Era vivo per miracolo.
Allora Sara, il mio amico a cui avevo raccontato il sogno mi chiama il giorno dopo e mi dice questa cosa: ''Sai che sul fondale del Giglio c'è una statua della Madonna?''
Rimango incredibilmente meravigliato ma nello stesso tempo felice di poter credere che Maria abbia compiuto questo miracolo.
Chiamo a questo punto il mio amico naufrago per chiedere come era andata e mi racconta: ''Ero sulla scialuppa, ad un certo punto la scialuppa si piega e stavamo per cadere in mare, vedo un giovane straniero che si avvicina e mi dà un’immaginetta di Sant'Antonio con scritto sotto Medugorje e dicendomi che tutto sarebbe andato bene''.
La scialuppa si blocca ad un fermo e lui e famiglia si salvano.
Oggi sul Messaggero leggo che è stata tirata fuori dalla nave una meravigliosa statua della Madonna di Fatima.
Sara io credo in cuore mio che sia stato un miracolo, tu potrai credere che siano state tutte coincidenze.
Volevo però raccontartelo tutto qui. Un abbraccio
Christian
Naufragio Concordia Sogno premonitore dopo il viaggio a Medugorje
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