Il paradiso è reale Dio è reale
Il paradiso è reale Dio è reale esperienze
Il paradiso è reale Dio è reale : buongiorno a tutti, questa è l'esperienza che mi ha fatto scoprire che il paradiso è reale e che Dio è reale, sapete, all'età di otto anni mio padre portò me e i miei due fratelli, dieci e undici anni, a pescare su un fiume; era una giornata calda e molto soleggiata; quando arrivammo lì, mio padre cominciò a preparare le canne e tutto quello che era necessario e così gli chiedemmo se potevamo camminare un po' lungo il fiume.
All'inizio ha detto di no, ma quando lo abbiamo supplicato un po' ha acconsentito, ma ci ha detto di non andare in acqua, lo ha detto alcune volte.
Abbiamo iniziato a camminare vicino all'acqua e siamo arrivati a un cespuglio che era metà in terra e metà in acqua, non ricordo chi di noi ha avuto l'idea di andare in acqua afferrando il cespuglio per arrivare dall'altra parte.
Mio fratello Marco di dieci anni è stato il primo, ha fatto alcuni passi e non ricordo bene come abbia messo i piedi, ma l'ha fatto ed è finito sott’acqua, quindi mio fratello maggiore Carlo cercò di aiutarlo e andò sotto anche lui, non so perché ma li ho seguiti, nessuno di noi in realtà sapeva nuotare.
Ero nel il panico, ero davvero spaventato, ricordo di aver provato a respirare ma non ci riuscivo, invece entrava l'acqua, non c'era più ossigeno, ricordo di aver mosso freneticamente braccia e gambe cercando di salvarmi la vita, ricordo che il mio corpo colpiva delle cose sott'acqua, non so cosa mi stesse colpendo, forse pietre, ma era doloroso, l’acqua del fiume scorreva velocemente, non so quanto tempo sia passato ma non potrei più muovermi.
Ricordo di aver appena galleggiato sott'acqua e ho toccato il fondo; l'acqua era marrone e non riuscivo a vedere nulla, sapevo che stavo morendo e ho urlato "PER FAVORE DIO AIUTAMI!", mia madre mi portava in Chiesa, non so come, ma sapevo che Dio era l'unico che poteva aiutarmi.
Fu allora che sentii la mia vita svanire, poi ho sentito la voce più piacevole che avessi mai sentito che mi diceva di rilassarmi e che tutto sarebbe andato bene, poi ho sentito le sue braccia abbracciarmi, sapevo che era un uomo ed era molto gentile e amorevole, ero così felice e confuso allo stesso tempo.
Stavamo galleggiando a mezz'aria, mi sono poi reso conto che non ero morto, non ancora, ho sentito che stavamo salendo molto velocemente, tutti i miei dolori erano spariti e potevo respirare di nuovo, il mio corpo non era più solido, potevo vedere attraverso di esso, ma potevo sentirmi.
Poi ho visto che andavamo verso questa luce, inizialmente lentamente ma quando ci siamo avvicinati alla luce, la luce mi ha solo inghiottito, era più luminoso del sole ma non mi faceva male agli occhi.
L'Angelo che era con me disse "ciao" e svanì.
E in quel momento, fluttuando stavo pensando "cosa sta succedendo?", mi sentivo connesso a tutto e che tutto era collegato a me, difficile da spiegare, poi ho sentito che non ero più solo, ho potuto vedere questa forma di uomo avvicinarsi.
Quando si avvicinò abbastanza, sentii il più bel sentimento di Amore e appartenenza; non ci sono parole che la mia mente umana possa dire per descrivere questi sentimenti, scusate, ero così felice di non essere morto per davvero, ma dove ero?, quel posto sembrava più reale di questo.
Questo Angelo si avvicinò alla mia destra e mi parlò, ma le sue labbra non si muovevano, stava parlando alla mia mente, potevo ascoltarlo attraverso la mente, l'essere e la mia anima, mi ha detto che era lì per aiutarmi con le mie domande, e ragazzi ne ho avute di domande, ma prima ha iniziato a mostrarmi la mia vita come un film, difficile da spiegare; la mia vita stava andando indietro, ricordo di aver pensato “quanto può essere brutto?, ho solo otto anni”, la prima immagine che ho visto è stata qualcosa di brutto che ho fatto, ho usato una chiave per graffiare una macchina, e potevo sentire il dolore che ho causato a causa delle mie azioni e ricordo di aver pensato “oooh no!, sono nei guai”.
Il mio Angelo mi ha sorpreso dicendo "non preoccuparti, queste sono solo lezioni", e ricordo di aver pensato "oh accidenti, sa leggere anche la mia mente", e anche lui ha sentito e mi ha regalato un sorriso meraviglioso.
Questo film stava mostrando, secondo per secondo, tutta la mia vita e per tutto ciò che ho visto ne ho potuto sentire gli effetti, le conseguenze; tutto ciò che ho fatto ha avuto una vita propria, come quando ho provato i sentimenti e i pensieri del proprietario dell'auto che poi ne ha parlato a sua moglie, potevo anche sentire il suo dolore, e ancora e ancora e ancora, non è una bella sensazione.
Non mi ha mostrato solo le cose brutte che ho fatto, mi ha mostrato anche le cose che ho fatto per amore, mi ha mostrato il tempo speso con un senzatetto con cui sono diventato amico, l'ho portato a casa con me, abbiamo fatto la doccia insieme, abbiamo mangiato insieme e potevo sentire la felicità del mio Angelo, mi ha detto che quelle sono le cose che contano davvero, quelle che faranno la differenza nel mondo in meglio; mentre la mia vita stava andando indietro, mi sono visto come un bambino dentro mia madre, quindi solo una molecola di vita, davvero, molto piccola ma viva, oggi, quando vedo le donne abortire, voglio piangere, non capiscono che Dio ha dato loro questo bambino per una ragione, e che è stata scelta da quella vita, bambino, non so come lo so, lo so e basta.
Poi il film si è fermato e l’Angelo ha detto due parole e tutto ciò che volevo sapere ha avuto risposta, tutte le mie domande hanno avuto risposta in un istante.
Poi ho iniziato a pensare alla mia vita, come la conoscevo e ho iniziato a pensare a mia madre e ho potuto sentire il suo dolore quando ha sentito la notizia che tutti i suoi figli sono morti, sapevo che il mio Angelo mi stava mostrando questo perché non era il mio momento, la mia missione non era stata completata, quale missione?, ancora non lo so.
Non so quanto tempo ci sia voluto, non avevo più il senso del tempo, comunque, mi mancava la mia vita e volevo tornare indietro; ho avuto informazioni su come giocare a calcio, essere abbracciato da mia madre, il sole, la pioggia, cose che mi hanno reso felice, sapevo anche che il mio Angelo lo aveva fatto apposta perché qualsiasi persona sana di mente non avrebbe voluto tornare indietro.
Mi sono anche reso conto per la prima volta di quanto sia bella e fragile la Terra, sentivo la terra respirare come se fosse viva, potevo vedere una luce intorno a tutto ciò che era vivo, alberi, fiori, erba, animali, vulcani e umani, ho sentito che gli umani avevano il controllo su altri esseri viventi, da allora ho impresso la parola aura nella mia mente, non so perché, ma l'Angelo mi ha detto di non dirlo a nessuno e che nel tempo tutto si sarebbe rivelato, ho detto “cosa?", ma poi ho sentito una scossa nella mia anima, la sensazione di essere tornato nel mio corpo; ricordo di essermi sentito tra le braccia di un altro Angelo, mi stava spingendo fuori dall'acqua e fu allora che mi resi conto di essere di nuovo umano, oh mio Dio, che sensazione!, vorrei poter far sentire a tutti quella sensazione.
Poi mi sono sentito come ubriaco, la prima cosa che ho visto è stato il cielo blu e ho potuto respirare di nuovo; poi mi sono chiesto "dove sono i miei fratelli?", ho guardato alla mia destra ed eccoli lì, stavano uscendo dall'acqua con me!, DIO MIO!, GRAZIE!, GRAZIE!, GRAZIE!, ho le lacrime agli occhi a pensarci, il nostro Dio e nostro Padre è così buono con noi, poi ho visto le persone correre verso di noi, alcuni piangevano, altri sorridevano e si abbracciavano, ci stavano cercando, stavano cercando i bambini e ci avevano trovati.
Oggi prendo le cose come vengono e provo a fare tutto con amore, ma a volte è davvero difficile perché viviamo in un mondo di incertezze, le persone non sanno chi è veramente Dio o mi rendono davvero difficile amarli come dovrei, ma li perdono e li amo dentro, anche se a volte non lo faccio vedere, Dio sa cosa intendo.
I miei fratelli e io ne abbiamo parlato pochissimo di quello che è successo, Marco si è ricordato qualcosa ma mi ha detto che un Angelo gli ha chiesto di non parlarne mentre Carlo ha detto che siamo morti e che un Angelo ci ha salvato e ha detto di aver visto anche lui il film, ma io invecchiando, ho il bisogno di dire al mondo che Dio e il paradiso sono molto reali; prego che un giorno la razza umana, i figli e le figlie di Dio vivano sulla Terra con quell'amore e quella pace che ho sentito e arrivino alla realizzazione che siamo uno.
Amarsi è la cosa più importante che possiamo fare per salvare le nostre anime.
Il paradiso è reale Dio è reale esperienze è il racconto di Claudio
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