Dove va l'anima dopo la morte
Dove va l'anima dopo la morte esperienze
Dove va l'anima dopo la morte : le strade erano bagnate, c'era una leggera nebbia nell'aria, ero in moto, c’erano dei lavori in corso e la ruota della moto, senza che potessi vederla prima, è entrata in una buca che si era creata e sono stato sbalzato sul manubrio e, ribaltando la moto, la gomma posteriore mi ha colpito alla schiena e li credo di aver perso i sensi; io non ho ricordo ma sono stato soccorso e portato in ospedale, ma li sono morto, ho avuto un collasso; avevo anche il polmone sinistro collassato, una tibia rotta sulla gamba sinistra e mi sono rotto la schiena in due punti ma è in quei momenti io ho vissuto la mia esperienza.
Mi sono ritrovato in un pronto soccorso pieno di dottori, indossavano maschere sulla bocca e un camice, curiosamente anch’io indossavo le stesse loro cose e stavo dietro a un altro dottore; mi guardai alle spalle e mi vidi lì sul letto del pronto soccorso; così, sono uscito dalla doppia porta uscendo dal pronto soccorso e mi sono ritrovato ad aprire la porta di casa mia; ho camminato lungo il corridoio fino alla mia camera da letto, ero ai piedi del mio letto dove mia moglie dormiva, mi chinai e le scossi le gambe; lei è saltata in piedi e ha chiamato il mio nome, poi il telefono è squillato in cucina, si è alzata dal letto e l'ho lasciata passare accanto a me; l'ho seguita lungo il corridoio fino alla porta d'ingresso; mentre continuava ad andare verso la cucina, le ho detto che era ora e dovevo tornare e le ho detto “ti voglio bene”.
Uscii dalla porta di casa nostra e mi ritrovai supino sdraiato con i dottori che mi stavano sopra; quando mia moglie ha risposto al telefono, era l'ospedale per dirle che ero in ospedale e che doveva venire subito perché non erano sicuri se ce l'avrei fatta; dopo aver riattaccato il telefono corse in ospedale da me.
Io poi venni trasferito in un altro ospedale dove sono stato in terapia intensiva per nove giorni e dove ho subito un intervento chirurgico alla schiena, poi nuovamente sono stato trasferito in un altro ospedale dove ho trascorso tre mesi.
Quando le mie condizioni sono migliorate mi hanno permesso di passare una notte a casa; c’erano i miei vicini e ci siamo uniti a loro e nel parlare il mio vicino mi ha chiesto cosa fosse successo la notte del mio incidente; mia moglie disse che le avevano detto al telefono che ero morto all'arrivo e che non erano sicuri se ce l'avrei fatta o no e il mio vicino ha scherzosamente chiesto se ho avuto un'esperienza extracorporea o ho visto una luce bianca e gli ho risposto; gli ho detto che non vedevo una luce bianca, ma ho detto a lui e a sua moglie della mia esperienza extracorporea; era la prima volta che ne parlavo con qualcuno, anche io e mia moglie non ne avevamo mai parlato prima; poi il mio vicino ha chiesto a mia moglie se avesse sentito mentre le toccavo le gambe e mia moglie ha risposto che mi ha sentito e si è svegliata, poi ha detto che il telefono aveva squillato in cucina; i vicini hanno detto quanto quei momenti devono essere stati spaventosi e io ho risposto “non proprio per me, sentivo me stesso avvolto dalla pace e dalla calma”.
Ora sono diventato un vero credente, ora so che anche se il nostro corpo muore, il nostro spirito continua a vivere, ora so che quando il tuo corpo muore non è finita, c'è vita dopo la morte.
Dove va l'anima dopo la morte esperienze sono frasi e esperienza di Roberto
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