Vita dopo la morte
Vita dopo la morte ho conosciuto
Vita dopo la morte : ho sempre avuto paura della morte e del morire, poi mi è successo e ho conosciuto vita dopo la morte; mi sono svegliata alle 3 e 15 del mattino con un dolore fortissimo e ho chiamato quasi immediatamente un’ambulanza, era una notte fredda e nevosa, ho insistito con gli operatori dell’ambulanza perché mi portassero in quell’ospedale dove mi è stato rimosso un tumore il mese di luglio dello stesso anno; ricordo di aver sollecitato tutti quanti affinché si dessero una mossa, altrimenti sarei morta nella loro ambulanza; in sala rianimazione l'infermiera mi ha chiesto se potevano togliermi i vestiti, io mi ero vestita mentre aspettavo l'arrivo dell'ambulanza, e il mio ultimo pensiero cosciente è stato “perché mi stanno tagliando il reggiseno?, l’avrei rimosso se me lo avessero chiesto”.
Quando sono tornata, quando sono stata nuovamente cosciente, ho chiesto al dottore quante volte ero andata via, lui ha alzato tre dita, e sono andata via di nuovo; mi sono ritrovata in un vuoto nero completamente in pace, non avevo coscienza di me, nessun ricordo di chi ero, ma in qualche modo sapevo di essere separata dal vuoto, non riesco a descrivere la sensazione di completa pace, nessun dolore, nessuna preoccupazione, nessun senso di sé, è stato fantastico.
Sono tornata nel mio corpo con un enorme botto, mi sembrava di essere caduta da una grande altezza, ho detto qualcosa al dottore, non ricordo cosa, lui mi ha detto di continuare a parlare, così ho divagato sul mio famoso fratello e ho raccontato alcune barzellette, poi sono stata portata in un'altra stanza dove mi è stato applicato uno stent.
Più tardi quella mattina, il dottore mi disse che ero stata molto fortunata, disse che c'erano stati diversi fattori che avevano contribuito alla mia sopravvivenza, ha detto che ero in una ottima forma fisica, che avevo chiamato l'ambulanza molto rapidamente, che avevo insistito per essere portata all'ospedale che ha il miglior record di pazienti sopravvissuti ad attacchi di cuore e che l'intero team di rianimazione era già in ospedale per aver tentato senza successo di rianimare un trentenne.
A dire il vero non mi sentivo molto fortunata ed ero davvero arrabbiata per essere tornata, all'epoca avrei davvero preferito restare nel vuoto pieno di pace.
Poi mi sono riappacificata con la vita sulla terra e ho cominciato a fare dei cambiamenti, si, perché so che dovrei essere al centro del mio universo e sto facendo i miei cambiamenti, lentamente ma inesorabilmente, per assicurarmi di mettermi al primo posto, so che sembra egoistico, ma in realtà dovremmo mettere tutti noi stessi al primo posto, perché come possiamo davvero aiutare gli altri se non siamo integri?
Io ho sempre avuto paura della morte e del morire, essendo morta e avendone sperimentato la completa tranquillità, non ho più paura, non voglio particolarmente morire in questo momento, ma ho detto ai miei amici e alla mia famiglia che se dovessi morire “non preoccupatevi, dall'altra parte si sta bene”.
Vita dopo la morte ho conosciuto sono testimonianze esperienze di Luisa
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