Perché credere nell’aldilà
Perché credere nell’aldilà testimonianze racconto
Perché credere nell’aldilà : tanti si chiedono “perché dovrei credere nell’aldilà”, io ci sono stata e tra le testimonianze metto anche il mio racconto, l'esperienza che mi ha portato a credere nell'aldilà; purtroppo sono stata coinvolta in un incidente automobilistico, ero un pedone e sono stata investita da un'auto che andava a settantacinque chilometri all’ora in una zona di cinquanta all’ora, mi è stato detto che mio fratello mi ha riportato indietro perché era un vigile del fuoco esperto in soccorsi, nel frattempo io mi sono sentita come sollevata, come se avessi scavalcato una recinzione e fossi finita in un posto che so non appartenere a questa terra, ero come in una dimensione completamente nuova, sembrava quasi un dipinto, l'erba lunga resa ancor più bella dal leggero vento che soffiava, potevo sentire l'odore intenso della terra, ma anche dolce come lo zucchero filato, non dimenticherò mai l'odore, riesco ancora a sentirne quell'odore circa tre o quattro volte al mese, l'ho portato con me.
Ho visto Gesù vestito da pastore e la Vergine Maria, Gesù stava guardando l'erba, la Vergine Maria era in piedi su qualcosa che sembravano rocce fatte di una miscela di oro, diamanti, perle e argento, ho visto anche due bambini, una ragazzina dai capelli biondi e dorati e un ragazzino con i capelli neri, erano inginocchiati vicino al mucchio di bellissime rocce dove stava la Vergine Maria, io mi trovavo in mezzo a questo fantastico campo e li guardavo tutti nello stesso momento.
Senza parlare fisicamente con me, con la bocca intendo, potevo capirli tutti, i bambini continuavano a farmi cenno di andare avanti e Gesù continuava a tendere la sua mano destra dicendomi che potevo restare o che poteva andare; ciò che mi ha fatto pensare in tutti questi anni è stato il modo in cui Gesù ha mosso la sua mano, il modo in cui mette la sua mano sul cuore; continuavo a guardare poi ho sentito pesantezza e qualcosa che mi tirava indietro e poi so solo di essermi svegliata da un coma di otto giorni, inginocchiata e in preghiera; mia madre era accanto al mio letto, ai miei genitori era stato detto che a causa del grave trauma cranico e dell'intervento chirurgico al cervello, avevo il venti per cento di possibilità di svegliarmi e anche se l'avessi fatto sarei stato un vegetale e con sorpresa del dottore invece, mi sono svegliata come se non mi fosse mai successo niente, è stato un miracolo, questo è tutto ciò che potevano dire, è stato un miracolo.
Per molto tempo dopo l'esperienza non riuscii a capire chi fossero quei due bambini infine, più tardi ho avuto la mia prima figlia ed è nata con i capelli biondo-dorati e poi il mio secondo figlio, un figlio maschio, con i capelli neri, sembravano proprio come i bambini che ho incontrato in quella dimensione diversa; bene, eccomi oggi, un vero miracolo!.
Perché credere nell’aldilà testimonianze racconto sono frasi di Sara
Perché credere nell’aldilà testimonianze racconto
Perché credere nell’aldilà
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