Cosa si pensa quando si muore
Cosa si pensa quando si muore pensieri sulla morte
Cosa si pensa quando si muore : la mia testimonianza, i miei pensieri mentre mi avvicinavo alla morte, ero lucida e consapevole, sapevo che stavo morendo, vi racconto, i miei pensieri, la mia morte, a ottobre mi sto sottoponendo ad una semplice endoscopia per il controllo di un'ulcera allo stomaco; anestesia generale, in sala risveglio mi sveglio con dolore e una sensazione di bruciore insopportabile, mi sento davvero male, sento che qualcosa non va; le infermiere inizialmente cercano di rassicurarmi dicendomi che sto reagendo male all'anestesia, insisto e sono sempre più agitata, sto urlando “oh mio Dio, quanto mi sento male”, sto bruciando dentro, sono diversi infermieri e cercano di trattenermi, all'improvviso inizio a vomitare sangue ed è lì che tutto comincia.
Sono al di fuori del mio corpo e sento e vedo il panico, dall'alto guardo la scena come se fosse la scena di un film, sono sulla barella, raggomitolata, mi tengono per le braccia, uno mi tiene la testa, il sangue scorre dalla mia bocca al pavimento, ho dolore, aiuto, smettetela, le infermiere si guardano e iniziano a farsi prendere dal panico, sto sputando sangue, fanno scattare un allarme, a quanto ho sentito, stanno urlando; sta arrivando il dottore, mi stende, mi tiene la mano, sembra terribilmente dispiaciuto, mi dice non preoccuparti, deve essersi bucata, mi prenderò cura di te, ti rimettiamo a dormire, rilassati, non preoccuparti; lo guardo e me ne vado, sono già sopra di me, sto morendo, so che sto morendo, è adesso.
Tutto intorno sta diventando confuso, come il cotone, cosa sta succedendo?, vieni, vieni adesso, io non ho paura, mi sento sempre meno male, il dolore vola via insieme a me, superando questo corpo che mi fa tanto male, che non voglio più, mi fa male, sto sprofondando in questo benessere, la stanza si illumina, cambia luce, è molto bianco ma non accecante; mi sento bene, in pace, non soffro più, penso ai miei ragazzi, arrivederci bimbi, no, angeli miei, addio miei angeli, non provo alcun dolore nel lasciarli, nessuna paura di andare dove non so, voglio andare là, mi sento così bene, così in pace, so che comunque sarò con loro, cambio semplicemente posto, è tutto, niente di serio, sono accanto a loro; tutto è bianco, in pace, senza dolore, senza nulla se non la felicità e un benessere assoluto, che non si può descrivere a parole; lasciami lì, ora sto bene.
Poi ho saputo, si sono stata portata in chirurgia, altra emorragia interna e un arresto cardiaco, poi nuovamente emorragia interna e tre arresti cardiaci in 2 ore, poi sono stata riportata alla normalità.
Cosa si pensa quando si muore pensieri sulla morte sono frasi di Stefania
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