13.01.2003
Un saluto a tutti voi, fratelli.
Anche questa sera accosto il mio cuore spirituale ai vostri cuori, perché da questa fusione di Energia e di Amore possa venir fuori un'onda d'urto per scardinare gli ultimi retaggi di quelle abitudini malsane che ancora non vogliono allontanarsi da voi in maniera totale per far posto al nuovo pensiero, al nuovo convincimento. Il nuovo pensiero è quello della positività senza opposti, che se oggi è ancora speranza per molti, per qualcun altro va già inteso nell'accezione di futura certezza.
Non ci stancheremo mai di raccomandarvi il coltivare e diffondere queste nuove modalità, che se saranno poi sostenute e rinforzate dalla fede in sé degli uomini che vi seguiranno, sarà possibile al pensiero collettivo di assumere una potenza, un'energia illimitata
Ogni danno ipotetico, ogni calamità ascritta nei futuri probabili del vostro mondo e di ogni essere vivente possono subire cambiamenti, modifiche derivanti dalle aspettative dell'umanità. Come nei riguardi della sfera personale le aspettative scatenano profonde delusioni, perché ancorate alle varie paure che creano sconforto, che creano amarezza, allo stesso modo questo procedimento si ripete, in simultanea, anche in un quadro più ampio, in un ambiente più vasto, in un settore che sembra esservi estraneo, ma che vi compete, nel quale si attiva un'interazione, un'osmosi, un interscambio, fra i vari piani, ognuno compenetrando gli altri con la forza del pensiero, delle emozioni, dei sentimenti, anche quando non siete del tutto consapevoli durante i rapporti con voi stessi e con gli altri.
Per voi tutto questo è ancora da sperimentare come fatto tangibile, come fatto concreto; per noi, invece, è il fondamento della nostra verità, della nostra realtà inconfutabile. Questa nostra esperienza vi dia l'impronta, la misura del nostro interessamento, del nostro Amore nei riguardi dell'umanità e dell'attenzione massima che poniamo nella dinamica esperienziale evolutiva di ogni essere incarnato, perché è questa dinamica la ricchezza massima del vostro essere ed è quella che, attraverso vari gradi, varie fasi di espansione del proprio "sentire", fa evolvere ogni individuo dal suo stato di inconsapevolezza.
Miei cari, la vita degli esseri umani, nella loro quotidianità, è soggetta a vari prezzi da pagare in ogni settore di cui è composta, ma tutti questi scotti di cui sono preda, vittime, non possono più invadere e coinvolgere il vostro essere, che rimane al di sopra di tutto, e la libertà di cui è pieno, permette ad ognuno di voi di essere se stesso. Anche rimanendo nell'ombra, ognuno nella sua parte, nel suo ruolo, quella parte che gli è stata assegnata perché richiesta e meritata, può far sentire la sua voce per esprimere la singolarità del proprio pensiero. Ormai tutto questo non vi atterrisce, non vi preoccupa quando dovete scegliere di credere al pensiero di massa, o se contrastarlo con l'autorità del proprio pensiero e restare apparentemente passivi e non coinvolti.
Forse qualcuno non se ne rende conto, ma siete continuamente bersagliati, bombardati da una serie infinita di idee, di immagini che formano i falsi valori di questa società drogata, addormentata. Forse vi sembrerà esagerato il termine "plagio", il termine "condizionamento", ma siamo alquanto vicini a questo fenomeno. La vostra azione quotidiana assume la forma di una lotta continua tra la vostra interiorità e il mondo esterno, per non essere sopraffatti dai nuovi costumi, dalla moda imperante. Pertanto è lodevole il lavoro costante nel quale vi vedo impegnati da tempo, sorretto e suffragato dall'amore e dal rispetto verso i vostri simili. È lodevole la vostra incorruttibilità e la fortezza d'animo che impiegate nelle situazioni difficili. Ciò che capiterà a questo pianeta, nel cosiddetto bene e nel cosiddetto male, non è scritto e scolpito in modo indelebile e definitivo nel Piano divino in seno al quale siete collaboratori ed esecutori, ma piuttosto si ascrive in questa dinamica di cambiamenti, di trasformazioni per un bene superiore, per un bene che va oltre ciò che la vostra mente possa concepire.
Cosa fare, dunque? - chiedete.
Il mio consiglio, il nostro consiglio, è di rinfocolare ogni giorno il pensiero positivo e nutrire la certezza che tutta l'umanità possa intanto rinforzare la speranza di poter dare una svolta ai suoi pensieri avvelenati dalla paura, per poi raggiungere la vostra stessa certezza. Il Padre nostro, il primo Amore, l'Amore assoluto, ci ha dato e ci darà più di quanto non meritiamo, più di quanto ci aspettiamo. La Sua Logica, la Logica del Suo Amore, trascende ogni logica umana, trascende ogni parametro, al di là di ogni aspettativa. Nella Sua Logica di Amore non ci sono conti da saldare, colpe da espiare, perché i concetti di cui siete pregni possono essere riferiti, possono aver valore soltanto nella vostra dimensione che vi ha accolto come incarnati.
Ora vengo al punto nodale, al punto cruciale dei vostri interrogativi. Il cambiamento dimensionale, che è un dato di fatto di per sé. Tuttavia, nei vostri animi, genera molte perplessità, molti timori, soprattutto a causa degli allarmismi di chi si arroga il diritto di divulgare notizie di una imminente ecatombe, fino ad arrivare a prevedere e a divulgare l'estinzione della razza umana.
Vi devo tranquillizzare, fratelli, perché ai nostri occhi spirituali è presente il vostro futuro nell'aspetto di tutti i futuri probabili del vostro pianeta. In questo futuro la realtà non appare così tragica come ve la descrivono. La razza umana non si estinguerà e il cambiamento dimensionale, che interessa la Terra stessa, procede da molto tempo, sia con episodici fatti eclatanti, sia con segni invisibili. Gli sconvolgimenti causati da forze naturali ci sono stati e ci saranno sempre, ma in maniera ridotta, in ambiti ristretti del vostro pianeta.
Nei riguardi dell'elemento "morte" che sconvolge la vostra serenità interiore, che sconvolge la vostra mente, cominciate a considerarlo un fatto naturale per quel che è, perché ognuno ha un appuntamento con essa, in un giorno, in un'ora stabilita dal vostro spirito, ma non prima che i programmi incarnativi siano espletati, dei quali voi stessi siete artefici ed esecutori.
Se credete veramente nella sopravvivenza di ogni spirito, nella sua incorruttibilità, non abbiate timore di questo evento che coglie e coinvolge i vostri fratelli. Accostatevi a loro con un maggior distacco emotivo, che non è indifferenza, che non è egoismo, ma segno di consapevolezza raggiunta. Coltivate piuttosto la compassione per chi è in vita, per chi soffre nel corpo e nell'anima; accostatevi ai fratelli che a voi si rivolgono, con lo stesso stato d'animo di questo momento nel quale convogliamo tutta l'Energia di cui siamo pieni, di cui siamo i portatori. Questa Luce la convogliamo su di voi perché siete stati insigniti di un nobile compito mirato ad occuparvi di tutti i fratelli che soffrono per le loro malattie, a portare sollievo e guarigione ai loro corpi, ai loro animi, col pensiero che il vostro cuore anima per renderlo potente come un raggio laser, per penetrare ogni barriera mentale e fisica e raggiungere il luogo più distante, tutti i vostri e nostri fratelli, nei loro letti di sofferenza, nelle celle delle prigioni, nei luoghi di guerra, nelle condizioni peggiori di povertà, di carestie; per raggiungere ogni cuore che batte, per raggiungere gli animali, le piante, tutti gli esseri del creato, affinché tutti si approprino di questa energia e di questo amore per il loro benessere.
La vostra luce e il vostro amore, la nostra Luce e il nostro Amore, apportino pace in ogni luogo di questa Terra e prosperità per ognuno di voi.
Vi saluto, fratelli.
Stampa
Email