22.09.2004
Dal cuore e dalla mente di Dio, fratelli, giunge copioso il Suo Amore e la Sua Luce.
Voi e noi siamo operatori della Luce e perciò considerate questa Luce come lo strumento indispensabile alla professione-compito che ognuno di voi si è assunto. Come accade nel vostro mondo, nelle abitudini del quotidiano, qualunque professione si eserciti diventa un tutt'uno con la personalità del vostro compito e conferisce competenza e autorevolezza nel settore in cui si opera.
Fratelli, convincetevi che l'incarico che vi siete assunti come operatori di Luce, come trasformatori di Energia, dalla più pesante alla più leggera, può e deve diventare una seconda professione. Per tale motivo vi abbiamo preparato, pian piano nel tempo, all'impatto con la realtà che ancora oggi non appare ai vostri occhi, ma è già presente come Realtà oggettiva, come Realtà indiscussa e indiscutibile. Vi abbiamo preparato, ma ci siamo preparati anche noi nel lungo sodalizio che ha tenuto insieme le nostre anime, e con gli strumenti giusti a vostra disposizione si può senz'altro affrontare l'oggi e anche il futuro della vostra Terra.
Abbiamo lavorato assieme, d'intesa in seno alla vostra interiorità; abbiamo trasfuso il nostro Amore con la pompa potentissima del Cuore perchè oggi possiate utilizzarla al massimo delle possibilità; abbiamo lavorato insieme puntando sulla vostra mente perchè diventasse sempre più docile, mobile, malleabile e soprattutto controllabile dal vostro Io Superiore nelle sollecitazioni continue delle emozioni più basse.
Nel caos e nella baraonda delle sollecitazioni provenienti dall'ambiente del vostro quotidiano, è veramente un miracolo, un grande risultato quello che siete voi oggi per il grado elevatissimo del vostro potere energetico raggiunto, per la valenza altissima della vostra Luce, frutto di un lavoro lungo e laborioso tra le componenti del vostro Essere, un lavoro d'intesa e di armonia tra esse.
Non è stato un lavoro facile, senza sofferenza, ma quando si è giunti quasi al traguardo, la fatica non pesa e si dimentica quello che si è passato. Voi fratelli siete in questa condizione, e se credete, come spero, alle mie parole, prendete atto di avere già i requisiti giusti, gli strumenti professionali per mettere in atto le vostre acquisizioni, la strategia giusta per andare al centro, al cuore dei vari problemi dei vostri fratelli.
La sicurezza di non sbagliare nel dare troppo o troppo poco a chi vi chiede è già un requisito vostro. In tal modo deve intendersi questo gruppo di guarigione, rivolto cioè alla gamma infinita delle sofferenze dei vostri fratelli, che sono anche i nostri fratelli: sofferenza dell'anima e sofferenza del corpo, ma anche inconsapevolezza, ignoranza, incomprensione del significato degli aspetti della propria vita. L'intervento professionale, terapeutico, che vi si chiede spazia notevolmente in un orizzonte molto ampio, e tutti quelli che siete qui avrete, anzi avete, una formazione permanente.
Questa è la maniera mia di esprimermi e lo sarà in futuro, evitando ogni riferimento al tempo, perchè noi dovremmo ritrovarci, dovremmo intenderci su altri livelli dimensionali tralasciando dunque il tempo e lo spazio, che sono tipici di questa dimensione. Vi chiedo pertanto questo sforzo in più di allineamento, di ridimensionamento mentale. Se ci incontriamo su questa frequenza, che non è più quella in cui siete oggi immersi, potremo avere un'intesa massima, un'intesa completa.
Sforzatevi, in questo momento, di dimenticare che siete sulla Terra, che esiste un giorno e una notte, un ieri e un domani.
In questo stato di astrazione, che spero riuscirete a raggiungere, abbiamo collocato una Fonte meravigliosa di acqua limpidissima e luminosissima, una Fontana perenne, senza confini, acqua che mai si esaurisce, che mai si sporca pur scorrendo notevolmente, copiosamente nei piani più bassi della Terra, dove per effetto dell'astrazione non siete più. Così tutti i fratelli che soffrono di varie patologie, anch'essi sono collocati da voi su questo piano elevato.
Il loro corpo e la loro anima vengono inondati e ripuliti da questa acqua benefica che il vostro e il nostro Amore ha prodotto: Amore che tutto l'Universo genera in continuazione. Ogni organo dei nostri fratelli viene rigenerato e assimilato al programma primario, al programma divino che ci vuole sempre sani, felici e pieni d'Amore, come lo siamo noi, come lo siete voi fratelli. Noi siamo traboccanti d'Amore e desiderosi di operare cambiamenti in chi ci viene affidato e in noi si affida e, se tutto ci viene dal Padre, possiamo avere il potere di operare e di ottenere questi cambiamenti in Suo Nome, in sua Vece.
Anche sui nostri stessi corpi, sulla nostra mente quando ripropone angosce, tensioni, dubbi, il potere taumaturgico, il potere rigenerante che il Padre ci ha donato, opera su tutti i livelli, su tutti i nostri corpi, sulla nostra mente quando ripropone angoscia, tensione e dubbi; opera anche sui focolai di guerra, opera sulle menti degli uomini inconsapevoli, degli uomini abbrutiti nella malvagità che la disperazione ha generato e che noi allontaniamo col nostro Amore dal loro cuore, dal loro vivere. Allora potrà ritornare la saggezza e l'amore nei loro cuori.
Noi lo desideriamo e lo vogliamo con tutto noi stessi, perchè amiamo tutti i fratelli di questo Pianeta e di tutti gli Universi. Giunga loro la Luce, giunga loro la forza interiore che sconfigga la forza bruta e la malvagità. Mandiamo il nostro Amore e la nostra Compassione a chi soffre, a chi è vittima di soprusi, a chi si immola per dare impulso alla nuova coscienza, alla nuova solidarietà tra i popoli.
Chiudete questo cerchio di Amore e lasciate che l'energia scorra armoniosamente da un fratello all'altro portando il dono dell'Amore, dell'Amore condiviso e poi duplicato e centuplicato. Nel ritorno, immergetevi come in una piscina nella Luce che vi inonda. è Luce che trasforma, è Luce che guarisce, è Luce che conforta, che sostiene; è il cibo più prezioso della vostra anima e ne avete una riserva infinita.
Il mio Amore è sempre con voi.
Addio fratelli.
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