15.11.2006
Un saluto d'amore a tutti voi, fratelli.
I fratelli della Comunità che io rappresento vi propongono questa sera un compito più impegnativo per intensificare la portata e la frequenza vibratoria della diffusione della Luce. Anche il vostro corpo fisico è stato preparato adeguatamente per questa funzione, pertanto non avete niente da temere per la vostra incolumità. Ma che vi sia ben chiaro, fratelli, che da questo momento si lavorerà con la Luce con maggiore impegno e con il coinvolgimento totale di tutti i vostri corpi. La Luce che si formerà nella sinergia dei vostri corpi e dei nostri spiriti dovrà produrre un ribaltamento delle odierne condizioni della Terra e di tutti i suoi abitanti: uno scossone inevitabile per tutte le situazioni stantie e ferme di sofferenza e di avvilimento, in modo tale da rivoluzionare gli stili di vita che non sono a favore del benessere collettivo.
Prepariamoci insieme ad attuare questo compito con la massima disponibilità e con la massima serenità d'animo. La Luce che stiamo per emettere ha la forza di una bomba atomica ma essa non produrrà strage e distruzione, non produrrà un deserto su questa Terra ma la irrorerà con un nuovo germe che presto dilagherà in tutta la Terra crescendo rapidamente. Un seme prodigioso improntato, e intriso, dall’Energia Cristica, stanerà ogni residuo del male, purificherà tutto ciò che è torbido, che è impuro. A ogni respiro che il vostro corpo emette c'è una piccola pausa che è importante; in quella pausa siete potenti, in essa si rivela il Dio che è in voi. In questo momento sentitevi potenti, sentitevi divini, esecutori del Suo compito e del suo Disegno, co-creatori di un nuovo Paradiso terrestre. Guardate con i vostri occhi interiori la vostra Terra rifiorita, risanata dei suoi malanni, guarita nelle sue ferite. Ora è diventata una Terra felice, una terra florida che distribuisce generosamente tutto quello che ha ai suoi figli, lì rifocilla con il giusto cibo e propone loro tutta la sua bellezza perchè gioiscano, perchè si sentano in pace.
Sarà una pace perenne, perenne e duratura come vuole il Padre, il Padre nostro, come desidera in fondo ogni fratello anche di questa Terra. E noi che sentiamo i desideri più intimi, anche quelli relegati in un cantuccio dell'anima, vi proponiamo di liberare e di estrinsecare tali desideri e renderli reali, vivi e appaganti.
Liberate i vostri desideri perchè tutto l'Universo possa sentirvi, ascoltarvi e collaborarvi nella loro realizzazione. Liberatevi dalle vostre paure di non essere all'altezza dei vostri compiti. Siete-siamo forti, fratelli, in forza del nome che il Padre ci ha dato, in forza del Suo Retaggio. Agite in tal modo anche nei riguardi delle malattie che colpiscono i vostri fratelli, contrapponete la vostra forza interiore, la fiducia assoluta di stare bene, di mantenere soprattutto un benessere costante. La Luce resa forte per l’ intensa frequenza, produce un tuono e una forte deflagrazione. Riuscite a sentirla anche voi, fratelli? La registra la vostra mente, la registra il vostro cuore? Attraverso una distruzione apparente si ripropone l'ordine, si riproporre l'equilibrio, il benessere collettivo.
Avete-abbiamo scosso il mondo, abbiamo scosso le coscienze, le coscienze in letargo. Gli effetti non tarderanno ad arrivare perchè ad ogni azione corrisponde una reazione e quanto più si agisce e ci si prodiga nel diffondere l'Amore e la Luce, tanto più segni di Amore/Luce si coglieranno nella vostra esistenza, all’insegna del riconoscimento di ciò che si è dato, di ciò che si è prodotto. Accettate comunque qualche piccolo impasse, qualche problema temporaneo ma superabilissimo.
Torniamo al nostro compito di emanatori e diffusori della Luce che supera ogni barriera, ogni barriera fisica, mentale, psicologica. Non ci sono intralci alla Luce, all'Amore, non ci sono barriere di spazio e di tempo. Come la luce del sole, la Luce dell’Essere viaggia veloce e vivifica, là dove passa, ogni cosa. Se la inviate ai vostri fratelli ammalati, nelle corsie degli ospedali o nelle loro case, rinfrancherà il loro cuore e li sosterrà anche nelle lunghe degenze delle malattie. Se la inviate ai vostri fratelli affamati, poveri e diseredati farà sì che qualcuno provvederà loro e li rifocillerà di cibo e di medicine. Se la mandate a voi stessi vi darà pace, vi farà sentire bene, in armonia con voi stessi e con gli altri: l'esercizio quotidiano, continuo darà i suoi effetti, prima o poi.
Addio, fratelli
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