Guide Angeliche - Messaggio del 18.02.2010
Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania
18.02.2010
Un saluto a tutti voi, miei cari. Spegnete pian piano tutti gli interruttori della mente e vedrete che, man mano, da questo immenso schermo, scompaiono quelle immagini che costituiscono i vostri pensieri assillanti, inquietanti che, senza volerlo, disturberebbero l'azione che eseguiremo, proponendoci come diffusori della luce e dell'amore di Dio.
Ora, nella mente, fratelli, c'è un solo pensiero: emettere luce, una luce così potente da raggiungere e penetrare in ogni parte di questo Pianeta. Solo la luce e l'amore che l'accompagnano possono e devono produrre quelle trasformazioni, volte al benessere e al rinnovamento di tutto il Pianeta: minerali, piante, animali, uomini.
Un solo pensiero, dunque, ma così grande e così potente da operare anche i miracoli: come riproporre la vita, la speranza e la serenità negli animi degli esseri afflitti e prostrati dal malessere del vivere.
Vi esortiamo, fratelli, a riproporre questo aiuto a tutto il vostro Pianeta malato e in crisi perché vi assicuro/assicuriamo che niente è perduto definitivamente e la salvezza di questa Terra è sempre auspicabile e proponibile. Nelle vicende umane, così alterne, a volte così confuse, non c'è niente di irrimediabile perché quello che è ascritto, apparentemente scolpito nella roccia, può essere sempre passibile di mutamenti, di variazioni.
Dovete sempre ricordare che il futuro, sia personale che collettivo, è affidato esclusivamente alla coscienza e pertanto la speranza, che non è solo speranza ma anche certezza, non deve mai sparire dai vostri occhi. Essa va coltivata continuamente, ininterrottamente, dalla vostra interiorità, a dispetto e in contrapposizione di tutti quei pessimisti e catastrofisti che temono - ma in verità vogliono - la fine, la distruzione di questo bel Pianeta. Quella catastrofe totale che può apparire plausibile, secondo gli eventi naturali che si verificano, accompagnati dalla distruzione continua e perenne che l'uomo esercita sulla Terra, può essere un traguardo, un epilogo quando tutti gli uomini della Terra, pensandola, la realizzeranno. Ma, non immaginate, fratelli, quanti focolai di uomini benpensanti, risvegliati e consapevoli, sono sparsi su questo Pianeta, e quanti Fratelli di luce si sono attivati per educarli nel tempo e consigliarli ad aprirsi ad una maggiore consapevolezza!
Quindi la lotta è impari e la luce prevarrà, sempre, sulle tenebre!
Tutti quegli aspetti, del cosiddetto male e in contrapposizione al bene: guerre, rivoluzioni, catastrofi naturali e via dicendo continueranno ad esistere, e a ripresentarsi ma tutto questo non vuol dire che si vada verso un epilogo di distruzione totale. Ancora un lungo lasso di tempo deve trascorrere secondo i vostri ritmi prima che l'uomo, nostro fratello, indirizzi la sua consapevolezza verso scelte personali e collettive rivolte al benessere della collettività e al rispetto di ogni creatura. Ma già i semi stanno germogliando, a volte non sono visibili a tutti, ma quando emergeranno dal terreno potranno essere individuati e sentiti chiaramente.
Ognuno di voi si chiede: qual è il mio compito in questo programma così vasto, così cospicuo del piano di Dio, nel quale è compreso anche il piano della Terra? Già è molto quello che fate per voi stessi estirpando le erbacce della maldicenza, della cattiveria, dell'egoismo e coltivando pensieri di gratitudine e di amore altruistico verso il vostro prossimo; e soprattutto il punto in più di merito, essere riusciti ad allargare la visione ristretta sul perché dell'esistenza, non ancora attuata da parte di molti vostri fratelli.
Quante domande vi siete fatte e quante risposte vi siete date, per non parlare degli infiniti impegni che vi siete proposti per migliorarvi, per non ricadere, sempre, nei soliti errori di percorso! Avete mantenuto, sempre, questi impegni e per ottenere ciò avete impegnato energie, avete anche sofferto. Ma quanto è dolce assaporare le gioie di una conquista, di una vittoria con se stessi, con quelle parti di se stessi che vi trattenevano, che vi impedivano di progredire. Pensate sempre, fratelli, che i nemici che vedete dinanzi a voi, sono sempre dentro di voi e in questa ricerca, sempre continua, di fare sempre di più, di ottenere dei risultati maggiori, c’è tutto il valore del vostro essere!
Noi, che vi vediamo intimamente, sappiamo che è così, è realmente così! Quanti passi in avanti, quanti passi da gigante!
Però c'è sempre qualcuno nella vostra cerchia di amici e familiari, che si sente atterrato, in angoscia, nel fronteggiare un problema di ordine materiale, e chiede a noi il consiglio.
A questa sorella, che non ha preso ancora coscienza delle sue infinite possibilità e capacità intime, perché non riconosce il valore del suo spirito, e chiede all'esterno sul da farsi, su un problema che la riguarda, noi rispondiamo così: nell’ affrontare qualsiasi decisione della vostra vita, sappiate, fratelli, che solo e soltanto il vostro spirito può darvi il giusto dettame.
L'intenzione, la fiducia che mettete nell'assumervi quell’impegno, determineranno l'evoluzione, l'iter di quel problema e la sua definizione. Allora io ti dico, sorella, affronta serenamente quello che hai progettato perché è quello che ti dà più sicurezza nel futuro ma fallo con animo sereno, senza paura, senza reticenza. Affidati sempre alla meravigliosa protezione della Provvidenza che aiuta i suoi figli nelle effettive necessità e non nei falsi bisogni. Se tu riconosci che questo è un tuo problema, una tua necessità impellente chiedi al Creatore di appoggiarti, di sostenerti, come lo faremo anche noi, ma mettici del tuo, soprattutto del tuo.
Addio, fratelli
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