Le Parole degli Angeli
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Gruppi preghiera

Guide Angeliche al Gruppo di preghiera 03.06.2010

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania

03.06.2010

Fratelli miei diletti, sono con voi. Come sempre vi porto la carica del mio amore e la potenza della mia luce; mi accosto ai vostri cuori per sentirne i battiti dolorosi. Entro dentro di voi e percepisco tutte le vostre necessità, i desideri insoddisfatti e quella carenza d'amore prodotta dal comportamento egoistico dei vostri fratelli.

Ognuno di voi, singolarmente, ha lottato con tutte le proprie forze per costruirsi un habitat confortevole e un appagamento interiore che desse luce e significato alla vita. Qualcuno c'è riuscito mentre qualcun altro ha accumulato sconfitte e delusioni e ora si chiede a che cosa deve tutto questo, con quale forza malefica é venuto a scontrarsi?

Io vi dico, fratelli miei, che a volte bisogna attendere l’apparente scorrere del tempo per poter avere una spiegazione accettabile mentalmente, riguardo all'andamento dei fatti della vostra vita. Sono/siamo sicuri che tale conoscenza, prima o poi arriverà! Però quello che ci permettiamo di suggerire sul momento è di sviluppare un’accettazione ampia e consapevole di alcuni fatti della vostra vita, quelli che non sono andati per il verso giusto. Cosi facendo, vi sarà dato di conoscere quella intricata dinamica che riguarda il programma incarnativo di ogni persona, di ogni creatura.

L'accettazione del vostro cuore farà luce nella vostra mente, così capirete l'intreccio dei fili karmici che sono sottesi al programma di una creatura. Spesso occorre del tempo prima che vi venga fatta giustizia di tutto quello che oggi ritenete ingiusto. Molte volte succede nel corso di una sola esistenza; a volte occorrono più esistenze incarnative. Nulla di quello che ci propone Dio è misterioso ed incomprensibile! La Sua Legge, ovvero la Legge di causa/effetto, che noi tutti Suoi figli abbiamo adottato per organizzare e programmare le nostre esistenze, é una Legge che si rende comprensibile solo quando la creatura è pronta a capirne il significato. Cioè a dire quando si è fatto quel percorso spirituale - che non è altro che conoscenza di se stesso, e nella conoscenza di se stessi, inevitabilmente, si associa la conoscenza degli altri. La conoscenza cosa comporta? Scavare in profondità dentro di sé riconoscendo, onestamente, se tutte le azioni, tutti i comportamenti sono stati diretti, orientati e impregnati dalla Legge di Amore.

In parole povere, quanto amore abbiamo dato agli altri, quando potevamo farlo e non l’abbiamo dato. Amore che significa comprensione, accettazione dell'altro. Nella stessa maniera, cosa abbiamo fatto per noi stessi, per migliorarci dei nostri difetti, delle nostre fissazioni, dei risentimenti, dei rancori? Questo é un lavoro improbo ma non se ne può fare a meno; non si sfugge all’attenta disamina che impegna ogni esistenza, disamina sul proprio comportamento e sui passi da fare in avanti per migliorare e arricchire se stessi. Quanti proponimenti sono scaturiti dal vostro cuore e dalla vostra mente ai quali non si è ottemperato nel tempo giusto, o sono naufragati?

Ma si è sempre in tempo a riprendere qualcosa che si è lasciata in sospeso o che si pensa di avere perduto definitivamente.

Potete riprendere, fare vostra ancora la stima di voi stessi anche se vi giudicate e vi accusate di avere commesso tanti errori. Potete riprendere ancora in mano la vostra vita, siete in grado di dare un nuovo sbocco, un nuovo sviluppo; non è mai troppo tardi per accostarvi al vostro prossimo e riconoscerne il valore, il valore intrinseco di ogni creatura!

Il nostro Creatore e Signore ha permesso che fossero contemplate nel programma di ogni creatura le infinite varianti, le infinite possibilità: varianti e possibilità che la creatura deve attivare e fare proprie credendo fermamente nelle proprie capacità divine. Sento che ormai avete superato la concezione del peccato e della colpa, che poteva andare bene, poteva essere proposta quando le menti degli uomini erano poco evolute. Io vorrei che parlaste di esperienze, esperienze che nella vostra dimensione hanno la connotazione di positivo o di negativo. Per noi, le esperienze si possono distinguere in consapevoli e inconsapevoli anche se, a volte, la consapevolezza ha gradi diversi e non è totale. Se l'inconsapevolezza non può essere punita con un'ammenda di conseguenza non esiste la colpa se non si è consapevoli del danno procurato.

Di contro, quando si sviluppa la consapevolezza piena, totale, non si è più in condizioni di contrasto con la Legge di Amore e quindi con la Legge di causa-effetto. È un atto d'amore la scelta della vostra rinascita, un atto d'amore che il vostro spirito dedica al suo Creatore percependo, a grandi linee, il grande peso, la grande sofferenza alla quale va incontro scendendo su livelli limitati, in dimensioni quali quelle della Terra. Comunque, una scelta così onerosa e impegnativa accresce i meriti di quello spirito e lo fa degno di avvicinarsi a Dio, di godere della Sua presenza.

Non dimentichiamo che, pur nella limitatezza della carne, il vostro spirito ha grandi valenze, ha grandi prerogative e sono queste valenze, queste prerogative che, se ben individuate, sfruttate e messe in atto, producono un alleggerimento della condizione incarnativa, condizione pesante e a volte dolorosa.

Al fratello che ha posto questa domanda io rispondo in questo modo: come potenziale, ci viene assegnato lo stesso potenziale perché possa servirci per migliorare e alleggerire il peso di questa incarnazione. Quello di diverso fra creatura e creatura é la modalità di realizzazione, la messa in atto di questo potenziale. Se in altre incarnazioni precedenti si è fatto un percorso, allora come continuazione logica nell'attuale incarnazione, quella creatura troverà la risoluzione totale, completa al suo problema. Dunque, in parole povere, c'è una connessione logica tra le vite precedenti, la vita presente e le vite future. Anzi è un continuum e non ci sono condizioni particolari o cambiamenti di stato. È tutto un proseguire armonico. Però è sempre un programma di ascesa, di affinamento della coscienza. Non si parla mai di regressione ma di ascesa!

Pertanto, se un miracolo non accade, pur se voluto e desiderato, ciò significa che non è contemplato in quella fase di programma, in quella incarnazione, ma potrà accadere in una fase successiva. Ogni incarnazione, di fronte all'eternità, é un battito di ciglia! Mai niente viene negato alla creatura senza un motivo molto più grande, senza un motivo per il suo bene. Questo è quanto posso dirti, fratello, e se la fede è sempre ferma, stabile, senza alti e bassi, allora il miracolo può accadere da un momento all'altro. Siamo/siete dotati, fratelli, di peculiarità divine. Anche il vostro corpo fisico è un esempio meraviglioso di perfezione e di armonia, ma quando la perfezione non è più quella, e intervengono le malattie, le disfunzioni, lo squilibrio di tutto l'organismo, la creatura dovrà cercare a tutti i costi di rinvenire le cause che, senza volerlo, ha prodotto perché si infrangesse l’ordine del programma divino. È difficile rinvenire queste cause; é difficile ma non impossibile. Ma quando esse si sono individuate, allora bisogna cambiare completamente sistema di vita e di pensiero affinché non si riproducano e non si ripropongano più. Noi vi aiutiamo con la nostra energia, che è sempre costante così come il nostro amore, affinché voi possiate accelerare questo processo. Ma, ripeto, siete sempre voi, solo e soltanto voi gli artefici del vostro benessere o del vostro malessere. Non stancatevi mai di credere che potete farcela, che potete rivoltare completamente la vostra vita per indirizzarla verso quelli che sono i vostri disegni, i vostri progetti più cari e più sentiti.

Non arrendetevi mai, fratelli, di fronte alle difficoltà che sono sempre lì a cercare di stroncarvi, di prostrarvi! Avete il nostro appoggio, avete il nostro aiuto; sapete con certezza che non siete soli ad affrontare questa esistenza!

Al di là dei genitori, dei parenti, avete noi come custodi e protettori della vostra vita.

Se ci sono domande, fratelli, fatele chiaramente ed espressamente, siamo qui anche per questo.

Domanda: Come si spiega che un Maestro illuminato si ammali, pur avendo tutte le potenzialità di potersi sottrarre ad una malattia?

Risposta: Vedi, a volte, le malattie del corpo fisico sono anche un prodotto delle circostanze ambientali, degli alimenti che si consumano, dell'aria più o meno inquinata, che si respira. Ci sono malattie e disfunzioni che riguardano il karma di quella Terra, di quell'epoca storica per cui anche le creature che vengono a rinascere in quel periodo storico e in quel luogo, sono coinvolte in questo karma. Tu sai che il karma non è solo individuale, ha ben altre, ampie estrinsecazioni.

Questo nostro fratello, questa creatura illuminata, avrebbe potuto evitare questa sofferenza, con le sue stesse capacità curative, di guarigione però ha preferito accettare su di sé quella parte di karma che riguardava la sua terra, in quel periodo storico, come esempio per gli altri, come esempio di amore e di accettazione di una sofferenza. Tutto questo può essere frainteso o interpretato in maniera diversa. D’altro canto si lascia ad ognuno la libertà di discernimento. È questo il discernimento! C'è chi si indigna, si scandalizza; c'è chi accetta tutto questo comprendendo. E la comprensione, tu lo sai, significa trascendenza. Questo posso dirti, fratello.

Vi saluto, fratelli. Che la luce divina vi protegga.

http://www.leparoledegliangeli.com

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