Riflessione allo specchio, il messaggio di Gesù, essere di esempio

Miei fratelli amati e mie sorelle amate oggi vorrei parlarvi di un argomento fra i più importanti per voi che siete nel percorso sulla terra: essere voi l’esempio.

Fratelli, sorelle, cominciamo.

Ecco un bel giorno allo specchio mi guardo “questo sono io, riconosco i miei occhi, i tratti somatici, quel corpo a cui sono abituato a guardare ogni momento con gli occhi degli altri, essere piacevole nell’aspetto e curato mi ha dato la conferma di essere sempre presentabile agli occhi dell’altro, piacevolezza che so che gli altri vanno apprezzando”; questo commento davanti allo specchio non mette in luce il comportamento, il mio proprio essere, gli affetti che nutro per gli altri, non mette in luce l’impegno quotidiano, ma quello che esprime è la consapevolezza di quanto sia importante per ognuno di voi piacere agli occhi degli altri.

Ed ecco che la porta sulla vita si apre, persone che apprezzano come mi sono preparato, il mio look, persone che apprezzano la mia scelta del vestito, l’accessorio, le scarpe, ma poi nell’avvicinarmi mi chiedono un consiglio, mi chiedono un parere, mi chiamano con insistenza per chiedere un aiuto, mi sento tra persone che hanno necessità, appartengo a una città e a un mondo che ha molte necessità, poi sento dalla televisione di tanta umanità che violenza e guerra e dolore conosce e sento che la terra è calpestata da corpi e ognuno di loro cerca pace, sicurezza, ha bisogno di libertà e vuole un’esistenza dove lavorando possa esistere sulla terra agevolmente e poi sento ancora di un altro essere che si sta innamorando o di un altro essere che insieme ai suoi figli si scambiano Amore.

Ecco l’esistenza mi sta insegnando che in ogni momento il mio Essere viene coinvolto nell’emozione da tutto questo mondo che è la terra. Ognuno di quei corpi sente il proprio Essere sollecitato da questa medesima realtà che è il mondo, la terra.

Mi pongo una domanda “Essere in questo mondo ha senso solo per i miei bisogni o nell’occuparmi dei bisogni degli altri rifletto ciò che vorrei in aiuto? se io fossi al posto dell’altro che aiuto chiederei alle persone?” Soltanto nell’occuparmi posso vivere l’esperienza di essere aiuto nel bisogno, consiglio, parere come aiuto nel bisogno e la mia attività che è indirizzata agli altri può essere anch’essa esperienza di aiuto nel bisogno. Quello che sto scoprendo è che il mettermi nei suoi panni e prendere su di me il suo bisogno e essere nel contempo aiuto nel bisogno trasmette a me stesso piacevolezza per il mio proprio Essere, è proprio l’immagine che si riflette di me stesso ad essere piacevole, questa emozione che adesso sto vivendo sento nel cuore che è piacevolezza, mi ascolto, sono stato nel mondo col mio aiuto e sto sentendo piacevolezza per la mia immagine, ne borsa, ne vestito, ne accessorio accende dentro di me questa emozione ma è stato il mio Essere che nell’aiuto si è acceso e questa emozione che sto sperimentando la vita mi trasmette, mi sento vivo, mi sento importante, mi sento di me stesso contento.

Questa giornata volge al termine e davanti allo specchio ancora mi trovo e guardo la mia immagine riflessa “Complimenti, oggi sei stato d’aiuto e hai confermato la piacevolezza che ho pensato di te, poche parole e azione, questo sto apprezzando di te in questo tuo oggi. Domani io conto su di te” e ancora carichiamo la sveglia, buona notte fratello.

 

Il vostro fratello Gesù Cristo

 

Messaggio dettato il 24.02.2011

 

www.leparoledegliangeli.com

 

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