Le Parole degli Angeli
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Momenti di tenerezza

Le più belle favole per bambini

Le più belle favole per bambini racconti

 

Le più belle favole per bambini : c'era una volta un aquilone, un aquilone triste; era così triste perché abbandonato da tutti; una volta era bello, anzi bellissimo, la sua carta era lucente ed i suoi colori sfavillanti; volava alto nel cielo, quasi fino a toccare le nuvole ed erano proprio le nuvole che gli facevano posto; si librava libero e leggero e i bambini lo ammiravano con il loro nasino all'insù, la bocca spalancata e il ditino alzato verso quella direzione, quasi a volerne seguire la traiettoria.

 

Ma avvenne che il filo si staccò e l'aquilone non poté più volare alto nel cielo. Venne abbandonato in un angolo. La pioggia, l'aria stessa, il sole impallidirono i suoi colori che giorno dopo giorno divennero sempre più scoloriti ... la carta iniziava ad incresparsi e l'aquilone ormai sempre più triste, poteva vedere il cielo solo da terra. I bambini non lo guardavano più, gli passavano davanti senza accorgersene. L'aquilone stava morendo ....

 

Dal cielo un angioletto, il più vispo di tutti, ad un tratto, mentre stava facendo il suo voletto di controllo, notò qualcosa di luccicante, almeno ciò che restava di quella luce. Si abbassò di quota e cercò di capire a quale razza appartenesse quello strano uccello. Iniziò ad annusarlo, poi provò con la sua aletta morbida e tutta bianca a toccarlo piano ... ad un tratto l'aquilone accortosi di essere tanto osservato, aprì i suoi grandi occhioni stropicciandoseli, perché non riusciva neanche lui a capire chi fosse quell'esserino bianco dalle alette così luminose e candide.

 

"Chi sei?" domandò l'aquilone all'angioletto "Veramente mi stavo chiedendo la stessa cosa anch'io!" rispose candidamente l'esserino celeste .... "Io sono un aquilone!" "Ed io sono un angioletto!" "Cos'è un angioletto?" chiese con l'espressione meravigliata "il pezzo di carta colorato" .... "L'angioletto è un piccolo angelo che fa la guardia ai bambini e per fare in modo che tutto vada bene, voliamo nel cielo con le nostre ali e da lassù controlliamo tutto ...." "Allora anche io sono un angioletto!" ribatté l'aquilone "No ...."gli rispose la creatura "tu non puoi essere come me. Non sei bianco, le tue ali sono rovinate e poi mi sembra di capire che tu fai solo divertire i bambini ma non provvedi alla loro sicurezza!"

 

A queste parole l'aquilone si rattristò ancora di più e due lacrimoni scesero giù sbiadendo maggiormente i suoi colori. A quel punto l'angioletto colto da compassione cercò di consolarlo parlandogli così ...."Su, non piangere, non saremo uguali io e te, ma forse è meglio così .... stai a vedere .... " e così dicendo iniziò a cantare tanto che la sua vocina celestiale attirò in quel luogo un certo numero di altri piccoli angeli. L'angelo restauratore ridistese la carta dell'aquilone che si era tutta increspata ... l'angioletto pittore arrivò con pennelli e colori e ravvivò i disegni ... a questo punto mancava solo il filo per farlo volare!

 

Tutti gli angioletti si misero in fila come dei soldatini guardando verso la loro "casa", il cielo, iniziarono ad intonare una melodia talmente dolce, che ad un certo punto, le nubi si aprirono ed un filo color argento lungo lungo iniziò a scendere. Uno di loro si innalzò un poco con la sue alette per prenderlo. Poi si avvicinò all'aquilone e lo attaccò in un angolo in modo che non si sarebbe potuto sciogliere mai. Ora lo "strano uccello" poteva librarsi di nuovo libero nel cielo, come prima o ancor meglio.

 

Gli angeli che oramai si erano affezionati a lui, per non farlo sentire diverso, si dipinsero le ali con la vernice rimasta e all'un due e tre, spiegarono tutti il volo, aquilone al centro ... Finalmente era di nuovo felice come non lo era stato mai .... ed avere tutti quei piccoli amici, quasi uguali a lui accanto, lo faceva veramente sentire "al settimo cielo" ! Anche i bambini se ne accorsero e ritornarono ad ammirare lo spettacolo con il loro nasino all'insù.

 

La serenità era ritornata a regnare sovrana ed in quel luogo "magico" tutto splendeva di nuovo. La luce era più vivida, l'aria più profumata ed i fiori con i loro colori rendevano tutto allegro. Ora l'aquilone è felice ... tutti i giorni allieta chiunque passi da lì con i suoi voli pindarici ed i suoi giochi di luce e colori. Ogni tanto gli angioletti giocano con lui quando hanno un momento di pausa ed i bimbi ritrovano nei loro sogni quel meraviglioso spettacolo!!

 

Titolo originale L'angioletto e l'aquilone Autrice Rubini Marisa marirubini2012 chiocciola libero punto it

 

Le più belle favole per bambini

 

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