Le Parole degli Angeli
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Premorte

Togliermi la vita perché ho cambiato idea

Togliermi la vita perché ho cambiato idea esperienze

 

Togliermi la vita : ecco perché ho cambiato idea sulla volontà di togliermi la vita, ma prima i fatti; mia sorella ed io stavamo nuotando con mia cugina nella piscina dei suoi genitori, cominciai a sentirmi esclusa dal divertimento poiché mia cugina e mia sorella mi avevano ignorata per tutto il giorno, così decisi di lasciarle e passare il tempo in un'area separata della loro piscina; provavo dispiacere, ero veramente amareggiata, cominciai a chiedermi con insistenza come sarebbe stato annegare, così mi sono sdraiata a pancia in giù nell'acqua e ho cercato di vedere per quanto tempo avrei potuto rimanere così senza bisogno di aria; mia cugina e mia sorella non mi guardavano, non si accorsero di quello che stavo facendo, e io ero li, a pancia in giù nell’acqua; stranamente ho notato che non avevo più bisogno di aria, quindi ho deciso di rimanere in quella posizione a tempo indeterminato; mia cugina mi guardò e si accorse presto che c'era qualcosa di insolito e iniziò a urlare come una matta "Cosa dirà mio padre?" e poi scoppiò a piangere; questo mi diede ancor più fastidio perché ora era evidente che tutto ciò a cui sembrava interessarsi davvero era ciò che mio zio avrebbe pensato di lei, e non il fatto che potevo morire.

 

Mentre la sentivo andare avanti a urlare e a piangere e provavo risentimento per il fatto che non sembrava interessarsi al mio benessere personale, ho deciso che la vita non valeva la pena rispetto al senso di pace e calma che provavo allora in questa condizione e decisi di rimanere in questo stato; onestamente non riuscivo a capire perché fossi ancora in grado di non respirare sott'acqua e cominciai a capire che se avessi oltrepassato quel confine il mio corpo sarebbe morto.

 

È in quel momento che ho sentito una Presenza con me, sapevo che questa Presenza era il nostro Creatore; attraverso il pensiero mi ha fatto una domanda “vuoi davvero ferire la tua famiglia in questo modo?”; non mi fermò, voleva che soppesassi il prezzo della mia decisione, permettermi di oltrepassare il limite e morire o di scegliere la vita; io sostenevo che a nessuno sembrava importare se vivevo o morivo comunque, quindi quale era lo scopo della vita; poi ho pensato a mia sorella e a mia madre e al dolore che avrebbe causato loro la mia morte, e già questo mi faceva quasi venire voglia di alzarmi dall'acqua proprio in quell’istante, ma rimasi ostinatamente a galleggiare cercando di vedere cosa sarebbe successo se fossi morta e mentre rimanevo li, ho sentito che Dio mi mostrava che se avessi deciso di andare contro ciò che sapevo Lui voleva per me in quel momento, che era vivere, sarei stata responsabile della più grave disobbedienza nella mia vita e in quel momento sentii in me proprio l’effetto, l’affetto, di questa disubbidienza; mi sentii molto a disagio e mi decisi finalmente ad alzarmi dall’acqua, non volevo che oltre a me soffrisse Dio, mia madre e mia sorella.

 

Quando sono uscita dall'acqua ho cominciato a espellere tutta l’acqua che comunque avevo respirato; ero stata così tanto sott’acqua, poi mi resi conto, anche nel tempo che nell’esperienza che avevo vissuto mi era stata concessa come una sorta di lezione sulle ripercussioni e conseguenze del suicidio.

 

Io che in quei momenti in piscina mi sentivo così ferita dall’indifferenza di mia sorella e di mia cugina, io che mi stavo autocommiserando, ho sentito questa Presenza che si stava interessando a me, che mi amava, ci teneva a me, ero importante, eppure mi dava la libertà di scelta; ho sentito tutto il suo Amore per me specie quando mi è stato chiesto se volevo davvero ferire i miei cari scegliendo di morire.

 

Li ho capito che la vita non girava intorno a me e le mie decisioni avrebbero avuto un effetto sugli altri e mi sono anche resa conto che potevo anche prendere decisioni che avrebbero reso Dio felice o addolorato; in quel momento avevo la libertà di scelta di porre fine completamente alla mia vita e ferire gli altri, me stessa e Lui e sono così felice di aver fatto la scelta giusta in quel momento!

 

Questa è stata anche la prima volta che ho avuto la consapevolezza che il nostro Creatore, dopotutto, esiste davvero ed è completamente al corrente della nostra vita quotidiana; molte volte più tardi nella mia vita, quando dubitavo che ci fosse un Dio, ho ricordato quell'incidente e ho realizzato "Sì, non dimenticare quel tempo in piscina con quella Presenza Superiore con me!"

 

Dio non ci lascia, ma noi possiamo lasciarlo.

 

Io mi sento come una bambina che tiene le mani di un padre che mi ama.

 

Togliermi la vita perché ho cambiato idea esperienze sono frasi di Elisa

 

 

 

Togliermi la vita perché ho cambiato idea

 

Togliermi la vita

 

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